Ancora una tromba d'aria ha colpito il territorio pontino, fortunatamente non in maniera grave come avvenuto nella notte del 15 agosto scorso. Ma anche stavolta, purtroppo, il maltempo ha lasciato il segno provocando danni e disagi in diverse località della provincia.
La zona più colpita è stata senz'altro quella di Sabaudia e San Felice Circeo. Qui sono stati i fulmini a creare i problemi più gravi, una spettacolare pioggia di lampi ha interessato soprattutto l'area di Molella. Diversi fulmini hanno letteralmente squarciato alberi secolari, lasciando tronchi aperti a metà sul ciglio delle strade.
AUTO COLPITA
Momenti di terrore per una ragazza che stava tornando a casa, dopo una serata in discoteca. La giovane stava percorrendo via della Molella in direzione di San Felice Circeo quando un fulmine ha colpito un albero che si trovava alla sua destra. La giovane ha riferito di aver visto una forte luce abbagliante e poi di aver sentito un boato, si trattava di un ramo dell'albero crollato proprio sulla sua auto in transito. La ragazza, terrorizzata, ha continuato la sua corsa per tornare a casa, al sicuro, nonostante l'auto danneggiata. Il giorno dopo il danno è stato quantificato in 1.500 euro, per fortuna la giovane non ha riportato ferite, ma solo un grande spavento.
SENZA ACQUA
Problemi anche a Sacramento dove per diverse ore i residenti sono rimasti senza corrente elettrica. Una famiglia, in particolare, si è trovata in difficoltà per la cura di due gemelline di pochi mesi. Trattandosi di una casa di campagna servita da un pozzo dell'acqua, senza la corrente il flusso è rimasto interrotto a lungo.
«Siamo intervenuti - spiega Enzo Cestra, volontario del nucleo Anc di Sabaudia - portando alla famiglia un'autobotte di acqua potabile, in questo modo le bambine neonate sono state accuratamente lavate dai genitori che si trovavano in difficoltà per la mancanza di acqua dovuta all'interruzione elettrica che si è protratta per diverse ore causando enormi disagi in tutta la zona di Sacramento e non solo».
SERRE
Colpite dal maltempo, in particolare dal forte vento, anche alcune delle numerose serre presenti nella zona di Sabaudia, San Felice e Terracina. La tromba d'aria ha divelto le strutture in ferro coperte dal telo di nylon che, in alcune circostanze, può creare una sorta di effetto vela aumentando ulteriormente i danni strutturali.
Colpite anche le linee aeree della rete telefonica ed elettrica con intere zone rimaste isolate per ore, fino all'intervento risolutivo dei tecnici.