Il kite italiano parla terracinese con i "fratelli" Coccoluto e Garofalo

Gabriele Garofalo e Gianmaria Coccoluto sul podio italiano
di Andrea Gionti
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Lunedì 17 Ottobre 2016, 21:26
Spettacolo terracinese nelle acque di Porto Pollo (Palau) nel suggestivo scenario del prestigioso Sardinia Grand Slam Cup. I fuoriclasse Gianmaria Coccoluto e Gabriele Garofalo si sono laureati a pari merito campioni italiani assoluti di kiteboard, la specialità del kitesurf che si pratica con una tavola e un kite (in pratica, un grosso aquilone) e prevede evoluzioni aeree. Un finale veramente imprevedibile che, dopo una prima giornata molto impegnativa con il vento molto rafficato, ha invece registrato nella tornata di chiusura l’assenza di vento con i rider rimasti a terra, costringendo il comitato organizzatore ad annullare la prova decisiva. Erano loro due i favoriti e si sono confermati i due grandi amici (entrambi classe ‘93) che iniziarono a praticare questa specialità al Salto di Fondi. Si conoscono dai tempi delle medie con un passato insieme anche in barca a vela. Un dominio indiscusso a conferma dello strapotere della scuola pontina: sul podio anche i fratelli di Sermoneta Andrea e Cristiano Vicari, mentre l’oristanese Francesco Contini ha vinto tra gli juniores. “Una grande soddisfazione – commenta Gabriele Garofalo – Con Gianmaria ci conosciamo da anni e ritrovarsi insieme sul gradino più alto del podio è stato emozionante. Tanti sacrifici ripagati in questa maniera. Il livello aumenta sempre di più perché il freestyle deve crescere e i ragazzi di oggi sono veramente molto bravi compiendo delle trick di livello. L’abilità del rider si vede anche dalle manovre in condizioni proibitive”. Per Coccoluto, già tricolore nelle edizioni 2014 e 2015 (quarto titolo italiano compreso Talamone 2012), si tratta di una fantastico triplete, oltre al vanto di essere il numero 1 nel ranking mondiale. “Le condizioni non erano facili, con acqua piatta e vento in continua oscillazione dai 12 ai 18 nodi”, ha affermato Gianmaria, vice campione europeo nel 2014. Una curiosità: il giovane tigrotto, che si allena da diverse stagioni allo Stagnone, la mecca per gli amanti del kite sul tratto siculo che va da Marsala a Mazara del Vallo, è fidanzato da oltre 3 anni con la livornese Francesca Bagnoli, che ieri ha messo la firma sull’ennesimo titolo italiano. Ora, da Coccoluto a Garofalo ed ai fratelli Vicari l’attenzione si sposta questa settimana sempre in Sardegna sull’attesissima finale della World Kite League 2016 che assegnerà il titolo di campione del mondo di Kiteboard nelle categorie Freestyle e Big Air, con un montepremi complessivo di 50.000 euro. Porto Pollo sarà senza dubbio teatro di uno scontro generazionale, la new e la old generation a confronto in mare aperto, con nomi di lusso come il brasiliano Carlos Mario, attuale n.1 del ranking IKA Freestyle.