Latina, aggredisce a Fondi l'amante della moglie, il giudice lo condanna ma è un equivoco

Tribunale di Terracina
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Giovedì 5 Febbraio 2015, 15:49 - Ultimo aggiornamento: 18:06
LATINA - A volte la gelosia può giocare brutti scherzi. Lo sa bene un funzionario del Comune di Sperlonga che, credendo di avere una moglie infedele, ha preso a calci il suo presunto amante nel parcheggio di un supermercato rompendogli un polso. Ma quello che doveva essere un regolamento di conti si è rivelato un terribile equivoco: l’uomo, un 40enne di Fondi, era infatti soltanto un conoscente della donna che in effetti non aveva mai tradito il marito dal quale aveva peraltro avuto anche dei figli.



La vicenda è finita in Tribunale con il 60enne geloso che si è beccato una condanna a 2 mesi e 20 giorni per aggressione. La sentenza, emessa ieri presso il Tribunale di Terracina dal giudice Taglienti, ha soddisfatto i legali della parte civile, gli avvocati Marco Rotunno e Luca Velletri che ora chiederanno anche un maxi risarcimento. Amareggiato il 60enne sperlongano che, a causa di un raptus di gelosia, si è procurato una condanna penale e che, probabilmente, dovrà sborsare anche una somma consistente.