Finte fermate della Metro: l'ironia piomba sul ballottaggio di Latina

Finte fermate della Metro: l'ironia piomba sul ballottaggio di Latina
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Giovedì 14 Ottobre 2021, 16:24

Il classico segnale con la M bianca e il fondo rosso: a Latina è arrivata la Metro. Così ieri mattina l'ironia è piombata sulla campagna elettorale a tre giorni dal ballottaggio tra Damiano Coletta e Vincenzo Zaccheo. Lungo tutto il tracciato del fantomatico progetto che ottenne 80 milioni di euro di finanziamento ma deragliò prima ancora dell'apertura dei cantieri perché il progetto era insostenibile economicamente. Erano gli anni in cui Zaccheo era sindaco.

Qualcuno ha voluto ricordare alla città la più famosa delle incompiute posizionando le paline a quelle che dovevano essere le fermate del tracciato. Dal mare allo Scalo, passando per piazza del Popolo, per il Key, per viale Mazzini, per via Epitaffio. E, sotto la M, oltre alle fermate, la scritta: «Vi meritate solo questo».

Al momento non ci sono reazioni da parte di Zaccheo e del centrodestra.

Lui, il candidato, ha detto che quel progetto è sempre valido va solo adeguato perché sono passati 20 anni. Il suo avversario, il sindaco uscente Damiano Coletta, ha affidato a un tecnico l'incarico di proporre una alternativa più snella e tecnologicamente più avanzata del progetto originario.

Chi ha firmato il blitz? Sui cartelli c'è un Qr code che rimanda a una pagina Instagram del Crap, il Collettivo resistenza avanguardia pontina. 

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