Don Ciotti al Mof: «Non bisogna mai generalizzare, qui c'è bella gente che lavora»

  «Ci sono state delle situazioni nel settore dei trasporti che hanno visto la presenza criminale ma qui c’è gente bella, gente che lavora, bisogna sempre distinguere per non confondere; bisogna illuminare le cose positive per dare valore alle persone oneste». Lo ha detto ieri sera Don Luigi Ciotti, presidente di Libera Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie, in occasione del convegno pastorale diocesano che si è tenuto presso la sala conferenze del Mercato ortofrutticolo di Fondi.

Centinaia le persone che hanno preso parte all’incontro dal titolo “On the road. La Chiesa ascolta la strada”, un messaggio fortissimo contro tutti i fenomeni di criminalità che hanno interessato o potrebbero interessare il Mof e non solo.«Quello di oggi  è un segno e i segni sono molto importante – ha aggiunto Don Ciotti – non bisogna mai generalizzare, mai semplificare, al Mof c’è bella gente che lavora e che porta avanti percorsi importanti». 

«Abbiamo scelto il MOF come sede del Convegno - aveva preannunciato l’arcivescovo di Gaeta Luigi Vari - per sottolineare la vicinanza della Chiesa di Gaeta al territorio, al mondo del lavoro e alle famiglie che stanno vivendo le difficoltà legate alla situazione economica. Si tratta inoltre di uno stimolo per tutti i cristiani a porsi in ascolto di ogni uomo e donna di buona volontà e farsi compagni di strada nel cammino della vita».