Cluster alla casa di riposo Domus Aurea di Scauri: 94 positivi tra degenti e operatori

Cluster alla casa di riposo Domus Aurea di Scauri: 94 positivi tra degenti e operatori
di Giuseppe Mallozzi
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Giovedì 3 Dicembre 2020, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 16:11

Occhi puntati sulla casa di riposo per anziani Domus Aurea di Scauri (Minturno), dove è stato confermato il cluster epidemiologico. Sono 94 le persone risultate positive al Covid-19 dai tamponi molecolari. In particolare si tratta di 70 anziani ospiti della struttura su un totale di 76, di cui 4 negativi e 2 in attesa di referto, mentre dei 32 operatori sono 24 i contagiati dal virus. «Un evento - dichiarato Giorgio Casati, direttore generale della Asl di Latina che aggrava la situazione di diffusione del Covid-19 sulla provincia di Latina. Il perdurare di un quadro di questo tipo, che nelle altre aziende della Regione Lazio presenta una inflessione della curva del contagio, pone una riflessione sulle azioni da intraprendere nei prossimi giorni». Il primo a darne notizia, appena appresi i risultati dei primi tamponi nella mattinata, è stato il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli. Gli ospiti hanno un'età compresa tra gli 80 e i 99 anni. Non tutti i casi della Rsa sono stati riportati nel bollettino di ieri, infatti dei 39 casi registrati su Minturno ben 34 sono riferiti alla Domus Aurea, gli altri andranno sul report di oggi.

Purtroppo nella giornata di ieri si è verificato anche il decesso di una signora molto anziana ospite della Rsa di Scauri, che versava in condizioni di salute già precarie. «L'Asl spiega il sindaco Stefanelli sta attivando, per ognuno dei positivi, la presa in carico da parte delle Centrale operativa di Telemonitoraggio: nella sostanza, ad ognuno saranno rilevati costantemente una serie di parametri vitali indicativi dell'evoluzione dello stato di salute. Se ci saranno evoluzioni cliniche particolari', gli alert del sistema di telemonitoraggio consentiranno l'intervento immediato dei sanitari e il ricorso alle cure più appropriate anche attraverso, se necessario, il ricovero ospedaliero. Siamo vicini a tutti i contagiati, alle loro famiglie, e agli operatori che continuano a prendersi cura degli ospiti della Rsa». I primi sei casi si sono verificati quasi una settimana fa e fin da subito l'attenzione dell'Asl si è portata sulla struttura, che è stata subito isolata con un'ordinanza del sindaco Stefanelli che di fatto ha istituisce la cosiddetta bolla sanitaria intorno alla struttura, disponendo quindi il divieto di entrata di persone nelle struttura e anche l'uscita degli ospiti già presenti in loco. Alcuni operatori risultati positivi al test antigenico sono stati collocati in isolamento fiduciario in attesa della conferma per mezzo del tampone molecolare. Fin da subito sono state attivate tutti i protocolli previsti per la prevenzione e il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Giuseppe Mallozzi
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