Latina, paga mazzetta per avere la casa popolare ma viene scoperto: due denunce a Sezze

LATINA - Cinquemila euro per la “dritta” di una casa che si era liberata e il successivo “aggiustamento” della graduatoria di assegnazione delle case popolari a Sezze. E’ il raggiro scoperto dai carabinieri, dopo una segnalazione arrivata dall’Ater, l’azienda di edilizia residenziale pubblica. Dagli uffici della stessa Ater si erano accorti che quella casa era in uso a una persona diversa da quella che doveva vedersela assegnare dopo il decesso di un’anziana. E’ scattata la denuncia per occupazione abusiva e la richiesta di sgombero, così i carabinieri della stazione di Sezze e della compagnia di Latina hanno avviato gli accertamenti. Si è scoperto che un ex dipendente comunale, addetto all’ufficio case all’epoca dei fatti, aveva segnalato all’attuale occupante della casa che l’alloggio si era liberato dopo il decesso di un’anziana. L’uomo era andato a occuparlo e poi, pagando, aveva fatto cambiare la graduatoria relativa alle assegnazioni. Sembrava tutto in regola, invece il raggiro è stato scoperto. I due sono stati denunciati per truffa, falso e corruzione