Latina, braccianti sfruttati minacciata l'inviata di La 7 a Sabaudia

Latina, braccianti sfruttati minacciata l'inviata di La 7 a Sabaudia
di Ebe Pierini
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Mercoledì 27 Aprile 2016, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 19:53
LATINA - «Quello che abbiamo subito non è nulla in confronto alla bastonate, alle botte, alle minacce e alle umiliazioni che subiscono i braccianti indiani ogni volta che rivendicano un loro diritto». Così Laura Bonasera, la giornalista del programma televisivo di La7 "Piazzapulita" commenta quanto accaduto la mattina del 25 aprile nei pressi di un'azienda agricola di Terracina allorquando è stata aggredita da alcuni imprenditori agricoli della zona. La giornalista aveva seguito un gruppo di indiani che vivono a Sabaudia in una baracca nel tragitto che fanno ogni giorno dal luogo dove dormono al posto di lavoro, un'azienda agricola che produce zucchine. Lì, alla presenza del proprietario, aveva effettuato delle riprese e aveva parlato con alcuni braccianti. Il servizio era finalizzato a mostrare le condizioni in cui questi lavoratori sono spesso costretti a vivere e le storie di sfruttamento che vedono protagonisti alcuni di loro. Mentre rientrava a bordo della sua auto è stata seguita da due utilitarie e costretta a fermarsi. A bordo tre agricoltori che l'hanno aggredita verbalmente, le hanno danneggiato la telecamera e l'hanno minacciata.

«È importante denunciare, raccontare, documentare lo sfruttamento cui sono sottoposte queste persone - prosegue Laura - Prendono bastonate invece di prendere i soldi che loro spettano. Parliamo di una nuova forma di schiavitù». «Nell'attesa di capire come sono andati davvero i fatti e accertare le responsabilità di ciascuno Coldiretti stigmatizza ogni tipo di reazione violenta rispetto ad una legittima esigenza di capire ed informare. In questi giorni la categoria degli agricoltori sta subendo forti pressioni. In settimana parteciperemo al tavolo istituzionale che sarà convocato dal Prefetto di Latina» ha commentato il presidente della Coldiretti di Latina Paolo De Ciutiis che aspetta una relazione sul caso prima di prendere provvedimenti.