Teramo, muore in ospedale: c'erano volute 35 chiamate per il ricovero. Aperta un'inchiesta

Covid, muore in ospedale: c'erano volute 35 chiamate per il ricovero. Aperta un'inchiesta
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Giovedì 19 Novembre 2020, 09:54

La Asl di Teramo ha aperto un’inchiesta interna dopo la morte della mamma 79enne dell’avvocato Domenico Giordano, denunciata pubblicamente proprio dal figlio.

L'anziana è morta il giorno dopo essere stata ricoverata in ospedale il 5 novembre. Le 35 telefonate con il medico di base, che in un secondo momento ha mandato le mail all’Usca per attivarlo, confermano che da tempo loro chiedevano aiuto.

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Per la Asl dagli atti oggi in loro possesso il giorno del ricovero del padre, il 4 novembre, quando nel pomeriggio viene loro comunicata la positività dell’uomo, non c’erano indicazioni per il ricovero anche per Vincenza che aveva 97 di saturazione e nessun segno di polmonite, ma il serio sospetto di una positività  al covid anche per lei questo sì.

Il giorno dopo però tutto precipita: la saturazione a 77, con il 118 che non crede al figlio al telefono, ma poi viene ricoverata dopo molte insistenze e una chiamata persino ai carabinieri.

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