Foglio D.Istinto, la rivista si legge sui muri delle città: presto anche a Roma

Foglio D.Istinto, una rivista da sfogliare lungo le vie della città. Presto a Roma
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Marzo 2021, 11:02

Pagine di cultura da sfogliare a cielo aperto. C'è un nuovo modo di leggere le riviste: sulle pareti della città. Debutta a Siena Foglio D.Istinto, un progetto editoriale dell'associazione culturale Modo che ha come scopo quello di mettere al posto dei cartelloni pubblicitari manifesti d'arte. Poesie, riflessioni, composizioni musicali e altri contributi si potranno vedere lungo le vie della città toscana, ma presto anche a Roma, Torino e Bruxelles. E con una particolarità: senza bisogno di pagare nulla.

Come nasce il nome

Sono grandi 70×100 centimetri i manifesti che si trovano per strada.

Un formato da cui prende il nome il progetto Foglio D. L'istinto, invece, è quello che ha portato l'associazione culturale con sede a Bruxelles – fondata dagli artisti Serena Fineschi, Alessandro Scarabello e Laura Viale – a dar vita a un nuovo modo di consultare le creazioni artistiche, ora che musei, teatri e cinema sono chiusi. Ma la rivista non vuole essere solo una risposta alle restrizioni dovute al Covid. È anche un modo per permettere una fruizione diversa di ciò che leggiamo. Con i cellulari siamo connessi, ma sempre distanti, perché ognuno guarda il proprio dispositivo. E la possibilità di leggere per le vie di una città darà anche la possibilità di mettere in comunicazione le persone in modo diverso.

Il primo numero: il buio 

Il primo numero di Foglio D.Istinto affronta il tema Il buio. «In risposta alla mancanza di fruizione fisica dell'opera d'arte – si legge sul profilo Instagram Modo_Asbl – e alla iperproduzione di contenuti digitali presenti in questo particolare momento storico, una rivista affissa negli spazi pubblicitari e, per questo motivo, scoperta e letta dai passanti, in maniera del tutto fortuita». Un tema che si collega al colore della rivista, che è il nero. Un ritorno alla lentezza e un passo verso un nuovo modo di fruire l'arte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA