Naufragio migranti Lampedusa, il racconto dei sopravvissuti: «Barchino ribaltato dopo un'onda, annegato anche chi aveva il salvagente»

Lampedusa, il racconto dei sopravvissuti: «Barchino ribaltato dopo un'onda, annegato anche chi aveva il salvagente»
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Mercoledì 9 Agosto 2023, 11:18

Una tragedia in mare, l'ennesima davanti alle coste di Lampedusa. Un barchino partito da Sfax in Tunisia, si è ribaltato nel canale di Sicilia dopo 6 ore di navigazione. Lo hanno raccontato i quattro sopravvissuti, tra cui tre uomini e una donna, che sono salvati dalla motonave Rimona che, stamattina, li ha trasbordati sulla motovedetta Cp327 della Guardia costiera. I 4 naufraghi, originari di Costa d'Avorio e Guinea Konakry, sono sbarcati a Lampedusa.

Il racconto dei sopravvissuti al naufragio

I quattro naufraghi hanno raccontato ai militari della Guardia costiera di essere partiti da Sfax in 45, fra cui 3 bambini, alle ore 10 di giovedì.

Dopo circa 6 ore di navigazione, il barchino in metallo di 7 metri, si è capovolto a causa di una grande onda. Tutti i migranti - stando a quanto riferito dai superstiti - sono finiti in mare. Solo in 15 avevano un salvagente, ma sono annegati lo stesso. I morti, stando alle testimonianze dei tre uomini e della donna che sono sotto choc, sono 41, fra cui 3 bambini. Né la nave, battente bandiera maltese, bulk carrier «Rimona» che li ha salvati, né le motovedette della Guardia costiera hanno avvistato cadaveri. E questo perché i quattro sono stati soccorsi ieri, dopo più giorni dal naufragio e a distanza da dove si è consumata la tragedia.

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