Rubava quadri antichi travestito da fantasma, preso dai carabinieri “ghostbuster”

Rubava quadri antichi travestito da fantasma, preso dai carabinieri “ghostbuster”
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Martedì 27 Novembre 2018, 20:59 - Ultimo aggiornamento: 23:16
Copriva il volto con un passamontagna e si avvolgeva in un lenzuolo per rubare quadri e documenti antichi dall’archivio di due residenze per anziani a Pavia. Pensava che questo travestimento da fantasma gli avrebbe evitato di essere individuato e invece i carabinieri lo hanno filmato con telecamere nascoste e denunciato per furto. «Abbiamo chiamato l’operazione “Ghostbusters” perché per l’occasione ci siamo inventati acchiappa fantasmi», spiega il comandante Fabio Volpe.

IL COMPLICE
Il ladro è un cinquantenne incensurato che lavorava (ora è stato sospeso) come dipendente per una cooperativa in appalto con le strutture di Santa Margherita e Pio Albergo Pertusati. L’indagine è partita lo scorso luglio, quando sono iniziati i furti proseguiti per diversi mesi. L’uomo ha portato via due quadri ad olio su tela del XIII secolo grandi 100x72 (il «Miracolo di San Francesco Saverio» e «L’Adorazione dei Magi»), entrambi di autore ignoto e del valore di 10.000 euro ciascuno. Oltre a circa quaranta faldoni contenenti documentazione storica relativa al periodo tra il XIII e XX secolo.

La merce era affidata a un uomo di San Giorgio Lomellina, in provincia di Pavia, appassionato di antiquariato e rivenditore nei mercatini della zona.
Ogni foglio contenuto nei faldoni era venduto a 5 o 10 euro. I carabinieri hanno denunciato il pensionato per ricettazione e detenzione illegale di armi perché nella sua cascina hanno trovato anche un carabina ad aria compressa priva di matricola e una baionetta. I militari sono riusciti a recuperare quasi tutta la refurtiva, manca all’appello solo una quadro che formava il trittico e che raffigurava l’Annunciazione.
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