Le tre furbette dell'aperitivo a Padova, se ne vanno senza pagare il conto ma vengono “beccate” dalle telecamere

Emanuele Salmaso, titolare del wine bar “La Moscheta” di Corso Milano: "Non è questione di cifra, ma di furto"

Le tre furbette dell'aperitivo a Padova, se ne vanno senza pagare alla Moscheta: beccate dalle telecamere
di Luisa Morbiato
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Lunedì 11 Dicembre 2023, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 00:25

PADOVA - Hanno trascorso una serata chiacchierando e degustando vini per un totale di 42 euro ma, al momento di saldare il conto alla cassa hanno deciso di andarsene. Protagoniste dell’episodio tre ragazze che sabato sera hanno deciso di vedersi al wine bar “La Moscheta” di Corso Milano (Padova). A rendere noto l’accaduto, gli stessi titolari dello storico locale che sulla loro pagina Facebook invitano le ragazze a saldare il conto, anche in modo anonimo, prima che il filmato delle telecamere di sicurezza che ha immortalato tutta la scena sia visionato dalle forze dell’ordine.

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«Abbiamo postato il messaggio perché dopo aver visionato il video di sicurezza è risultato palese che non si è trattato di una dimenticanza o di una distrazione. La serata non era nemmeno particolarmente affollata, dopo aver consumato le tre ragazze, e non erano diciottenni, si sono avvicinate alla cassa ci sono rimaste per un breve tempo poi una alla volta si sono dirette all’uscita - ha raccontato Emanuele Salmaso - non è una questione di cifra ma del gesto che in realtà è un furto.

Magari pensano di essersi dimostrate furbe ma noi non siamo stupidi. Abbiamo inserito il post sulla nostra pagina proprio per invitarle a pagare il conto in caso contrario pensiamo di andare oltre e denunciare l’accaduto. E’ stato un gesto voluto».

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Salmaso ha spiegato che il 99% dei clienti è molto corretto, a volte capita che qualcuno esca senza pagare, ad esempio se ci sono più persone e una crede abbia saldato l’altra, o qualcuno che distrattamente esce ma regolarmente, tornano scusandosi per l’inconveniente se non la sera stessa anche il giorno dopo. 
«Fino ad ora (ieri, nel tardo pomeriggio, ndr) nessuna si è presentata per saldare quei 42 euro. Ribadisco, non è questione di cifra, 42 euro o molto meno sono la stessa cosa, si tratta di furto - ha continuato il titolare - a volte quando il locale è affollato c’è qualche minuto da aspettare alla cassa ma le persone aspettano e saldano il dovuto. Dalla registrazione invece si vede che non è andata in questo modo. Non si tratta di una bravata ma, dal nostro punto di vista, è un vero e proprio furto anche se forse le tre ragazze si considerano furbe». Salmaso ha rinnovato quindi l’invito alle tre clienti a recarsi alla Moscheta e pagare il dovuto anche lasciando la cifra fuori dalla porta per chiudere definitivamente l’incidente. Secondo la Legge andarsene da un ristorante o un bar senza pagare quanto consumato è un reato punibile penalmente, e può essere denunciato per insolvenza fraudolenta un reato che prevede una multa che può arrivare a 516 euro o anche il carcere.

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