Boom sonico o terremoto? Il caso nelle Marche e l'effetto delle onde sismiche registrate dall'Ingv: ecco cosa è successo

L'Istituto oggi ha voluto fare chiarezza spiegando nel dettaglio il fenomeno che si è verificato mercoledì 9 agosto nelle Marche

Boom sonico e terremoto nelle Marche, ecco l'effetto delle onde sismiche registrate dall'Ingv
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Giovedì 10 Agosto 2023, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 19:43

Un terremoto o un boom sonico? Qual è la differenza? Nella giornata di mercoledì 9 agosto l'Ingv ha registrato quello che poteva sembrare un evento sismico nella zona di Macerata, nelle Marche. Allo stesso tempo i cittadini hanno subito temuto si trattasse di una scossa di terremoto. L'Istituto oggi ha voluto fare chiarezza sull'accaduto, spiegando nel dettaglio il fenomeno che si è verificato. 

Terremoto o boom sonico?

«Dopo il concerto di lunedì 7 agosto al Circo Massimo di Roma, responsabile di un piccolo "terremoto" avvertito in molti quartieri della Capitale, ieri, 9 agosto, è toccato agli abitanti delle Marche, da Ancona a Macerata, passando per Tolentino e Corridonia, di avvertire un sisma provocato dall'uomo», spiega l'Ingv sul proprio sito. «Ma questa volta l'origine non va ricercata sulla Terra (qualche decina di migliaia di scalmanati che saltavano), ma in cielo! Un aereo militare (o forse due) ha solcato i cieli marchigiani superando probabilmente la barriera del suono, provocando quello che viene definito un "boom sonico"».

Le onde sismiche

«Anche in questo caso i nostri sismometri non si sono fatti sfuggire l'evento "sismico"», prosegue l'Istituto. «Quasi tutte le stazioni presenti nelle Marche hanno rilevato il fenomeno, come si vede in figura.

L'andamento del segnale - si legge - evidenzia la propagazione dell'onda "sismica" attraverso la regione, con una velocità apparente che è molto più bassa di quella tipica di un'onda che si propaga nella crosta terrestre. In aria, infatti, le onde viaggiano alla velocità del suono, circa 340 m/s (0.34 km/s), mentre nelle rocce le velocità delle onde P sono di alcuni km/s, tipicamente 5-6 km/s nella crosta e oltre 8 km/s nel mantello».

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