Antonelli e Sturaro stendono il Catania
Continua la marcia del Genoa

Quarto risultato utile consecutivo per il Genoa che torna al successo casalingo dopo oltre un mese. Pesante sconfitta invece per il Catania che paga le tante assenze e soprattutto l'ingenuità di Bellusci, la cui espulsione nel primo tempo per doppia ammonizione lascia i suoi in dieci per oltre un tempo. Gli etnei rimangono così al terz'ultimo posto mentre i rossoblù salgono al nono in attesa dei posticipi serali.



Formazioni confermate per i due tecnici con il Genoa a rendersi subito pericoloso al 3' con una girata di testa di Konatè che termina però fuori. I padroni di casa cercano di fare la gara ma spesso si infrangono sulla "linea Maginot" del Catania, con i centrocampisti che arretrano formando una linea di almeno sei uomini davanti ad Andujar. Al 14' però i padroni di casa trovano il varco giusto con Antonelli che a sinistra dialoga con Sculli: i due chiudono la triangolazione direttamente in area, complice anche un errore di Spolli, permettendo a Antonelli il tiro da buona posizione. Andujar respinge la conclusione ma proprio Antonelli è veloce a ribadire in rete per il gol del vantaggio. Gli ospiti non riescono a reagire e Konatè dal limite sfiora il raddoppio con un tiro potente di poco a lato.



Il vantaggio non cambia gli equilibri della gara con il Genoa alla ricerca del raddoppio senza però riuscire a rendersi mai veramente pericoloso e il Catania che fatica a costruire azioni degne di nota senza arrivare mai davanti a Perin. Al 38' Bellusci, già ammonito in precedenza, ferma Motta lanciato a rete e viene espulso per doppia ammonizione lasciando il Catania in dieci per sessanta minuti. Il primo tempo si chiude con Gilardino che sfiora il raddoppio su assist di Motta. In vantaggio di un gol e in superiorità numerica Gasperini inserisce il greco Fetfatzidis togliendo Bertolacci già ammonito per un Genoa più offensivo. Al 24' st Fetfatzidis ci prova direttamente su punizione ma Andujar vola sul proprio palo a deviare in angolo. Il Genoa continua a cercare il raddoppio mentre il Catania in evidente difficoltà non riesce a rendersi pericoloso. Non basta agli uomini di Maran l'ingresso di Leto, Monzon e Fedato per cambiare l'inerzia della gara e anzi al 35' Gilardino sbaglia incredibilmente il più classico dei contropiedi angolando troppo il tiro di fronte ad Andujar. Gli ospiti ormai non riescono più nemmeno ad uscire dalla propria metà campo e al 40' arriva il raddoppio dei padroni di casa che chiude la gara. Lo mette a segno Sturaro, giovane cresciuto nel vivaio, che realizza la sua prima rete in serie A con un bel diagonale su assist di Fetfatzidis.