è una vera e propria terapia d’urto per recuperare la forma perfetta. Le origini sono antichissime: già al tempo dei Romani e dei Greci si usavano giare riempite di acqua o di terra per migliorare le prestazioni degli atleti e dei soldati.
La sua popolarità in tempi moderni si deve allo zar Alessandro III, che era solito allenarsi con le ghirie. Un giorno del 1888 mentre era in viaggio con la famiglia il treno deragliò. La carrozza dei sovrani precipitò e il tetto cadde addosso a tutta la famiglia. Ma Alessandro III evitò la tragedia perché fu in grado di reggere tutto il peso, in attesa dei soccorsi. Da dove gli veniva questa incredibile forza? Dalle ghirie che, in breve tempo, diventarono le protagoniste di gare atletiche. Una tradizione che è arrivata fino al 1992 quando in Russia è stata fondata la «Federazione Internazionale Gyra sport»(IGSF).
Per ottenere ottimi risultati ne servono due e del giusto peso: per una donna, non troppo allenata, è adatta quella da quattro chili. Per chi, invece, ha un buon livello di forma fisica, è consigliata quella da otto chili. Gli atleti, sia uomini che donne, invece partono da pesi molto più elevati: si va dai 16 fino ai 32 chili. Allenarsi è estremamente faticoso, ma le kettleball sono ideali per chi non ha tempo di andare in palestra e per chi desidera allenarsi nella tranquillità di casa propria o nel parco sotto casa. Con la Kettlebell si possono fare decine di esercizi diversi e il risultato, se si controlla ogni movimento, è eccezionale. Perché? Perché gli esperti dicono che in mezz’ora di allenamento si bruciano ben 700 calorie.
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