Oncologia pediatrica, borsa di studio della fondazione Veronesi per una ricercatrice di Frosinone

Luana Abballe
di Giovanni Del Giaccio
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Giovedì 16 Giugno 2022, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 08:48

Borsa di studio per un progetto di ricerca sull'oncologia pediatrica a una giovane ricercatrice di Frosinone. Luana Abballe, laureata in biotecnologie mediche presso l’università degli studi di Roma "La Sapienza" e PhD in tecnologie biomediche nello stesso Ateneo per i prossimi due anni lavorerà al progetto Gold for kids della fondazione Umberto Veronesi con il sostegno di Parmalat.

Il progetto Gold for Kids  ha anche l’obiettivo di promuovere stili di vita sani e di fare informazione sui temi di nutrizione con notizie scientificamente vere, in modo serio, accurato e sempre aggiornato, spazzando via dicerie infondate e false credenze.

«In continuità con l’impegno del gruppo a favore del sociale, abbiamo scelto di sostenere Fondazione Umberto Veronesi rinnovando il supporto a un progetto di alto spessore in favore della ricerca e dell’innovazione  – afferma Maurizio Bassani, general manager di Parmalat – Vogliamo offrire un contributo concreto alla ricerca scientifica in Italia, che passa dall’incoraggiare gli studi di talenti brillanti come Luana: sostenere i giovani ricercatori a proseguire qui la loro missione è fondamentale per il futuro del nostro Paese».

La ricercatrice svolgerà il progetto di ricerca sul ruolo della “via di segnale” delle proteine nella progressione tumorale del medulloblastoma, cioè il tumore cerebrale più diffuso in età pediatrica, con l’obiettivo di identificare nuovi bersagli farmacologici.

«In realtà fare il ricercatore non era il mio sogno fin da piccola, l’unica cosa che sapevo è che avevo una passione per le scienze naturali ed in particolare per la biologia - spiega Luana - Ho deciso quindi di intraprendere durante gli studi universitari un percorso improntato sullo studio delle scienze biologiche e delle biotecnologie.

Mi sono appassionata alla biologia cellulare e molecolare, alla fisiologia e alla patologia. Studiare queste materie ti porta  a comprendere pienamente i meccanismi alla base dei processi fisiologici della vita e anche della patologia. Il mio principale interesse è stato ed è il cancro, al quale ho dedicato tutta la mia vita lavorativa. Il cancro è un mondo spaventoso e allo stesso tempo affascinante, conoscere e scoprire i meccanismi che le cellule tumorali usano per adattarsi, per evadere i segnali del nostro corpo, per crescere in maniera incontrollata rende questa sfida ardua e motivante» 

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