In vista delle elezioni regionali il Pd lancia la sfida al centrodestra. I dem si sentono pienamente in corsa e mirano a restare al governo della Pisana.
«Abbiamo costruito una squadra forte, compatta e rappresentativa del territorio provinciale, anche se con sensibilità diverse, ma questo è un punto di solidità. C'è tanto entusiasmo e gli ultimi sondaggi ci danno in crescita. Iniziamo questa campagna elettorale con l'idea di vincere. La discesa in campo di Pompeo è un valore aggiunto e siamo convinti che la Ciociaria sarà determinante per il successo di D'Amato». Luca Fantini, segretario del Pd, guarda con fiducia al risultato delle urne.
La rincorsa al centrodestra è partita ieri con la presentazione dei candidati del Pd: l'uscente Sara Battisti, Antonio Pompeo, Libero Mazzaroppi, Alessandra Cecilia, Annalisa Paliotta e Andrea Querqui.
C'erano tutti nella sede del partito. C'era anche il deputato Matteo Orfini, che ha spiegato: «Queste elezioni non servono al Pd per mettere in sicurezza uno o l'altro candidato, ma per battere il centrodestra.
Poi è stata la volta degli aspiranti consiglieri. Così Battisti: «Il governo Zingaretti ha portato a termine un'importante operazione di risanamento dei conti della Regione, una situazione difficile lasciata dal centrodestra. In provincia di Frosinone poi, tra l'altro, è stata potenziata la sanità e sono stati compiuti grandi passi sul fronte del trasporto pubblico. Durante il nostro mandato abbiamo anche eliminato una serie di poltrone inutili e ridistribuito le risorse sui territori».
Poi è toccato a Pompeo: «I risultati del governo Zingaretti sono sotto gli occhi di tutti. Ora bisogna completare questo lavoro. La nostra è una lista autorevole: la battaglia è difficile, ma non impossibile». Alle ultime Provinciali il Pd si è diviso, ma Pompeo ha sottolineato: «Le diversità sono un valore. I nostri avversari non sono nel Pd né in questa lista, ma sono i partiti del centrodestra».
Così Mazzaroppi: «Siamo pronti a vincere per replicare il buongoverno di Zingaretti. Per me è un orgoglio far parte di questa lista, era il mio sogno».
Poi ha preso la parola Paliotta: «Tra le altre cose bisogna ulteriormente migliorare la sanità, continuando sulla strada intrapresa dall'amministrazione uscente, e ridare centralità al territorio».
Anche per Querqui la sanità dev'essere una priorità, ma non solo. «Bisogna puntare sulle comunità energetiche e su progetti compatibili con l'ambiente».
In chiusura Cecilia ha affermato: «Il nostro territorio ha bisogno di rappresentatività. Uno dei miei impegni sarà quello di avvicinare la politica ai cittadini per recepire le loro istanze».