Punta da un calabrone, donna muore tra le braccia del marito: Piedimonte San Germano piange Rosa Mattia

La pensionata ha avuto uno choc anafilattico, il coniuge è andato a prendere il Bentelan in casa e quando è uscito la moglie era già deceduta

Rosa Mattia, la pensionata di Piedimonte San Germano morta dopo la puntura di un calabrone
di Giovanni Del Giaccio
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Domenica 27 Agosto 2023, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 08:50

Sapeva di essere a rischio e per questo, su consiglio del medico, aveva sempre in casa le dosi necessarie di antistaminico. Questa volta, purtroppo, non c'è stato nemmeno il tempo di somministrarlo. Una donna di 63 anni è morta tra le braccia del marito che era entrato in casa per prendere il farmaco e quando è tornato ha assistito agli ultimi respiri della donna. Una giornata di lutto, quella di ieri, a Piedimonte San Germano per la scomparsa di Rosa Mattia

LA RICOSTRUZIONE

La vittima e il marito erano nel cortile della loro abitazione in via Latina, località Filetti - al confine con Aquino - venerdì sera intorno alle 22, alla ricerca di un po' di fresco.

Le elevate temperature degli ultimi giorni li avevano fiaccati e serviva, appunto, un po' di refrigerio. La coppia era sotto ad alcuni alberi quando Rosa è stata punta con tutta probabilità da un calabrone. Sapeva benissimo di essere allergica alle punture d'insetto e per questo il medico aveva consigliato di avere sempre in casa un prodotto per evitare le conseguenze di uno shock anafilattico. Il marito è entrato in casa, ma purtroppo pochi istanti dopo ha trovato la moglie praticamente senza vita. La puntura del calabrone ha scatenato quella che tecnicamente viene definita anafilassi, una reazione che non ha dato scampo a Rosa. 

GLI ACCERTAMENTI

Sono intervenuti i carabinieri e il personale dell'Ares 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso. La salma è stata messa a disposizione della famiglia e ieri mattina sono state celebrate le esequie, nella chiesa di Santa Maria Assunta. Non c'era alcun dubbio, infatti, sul decesso dovuto allo shock anafilattico. La vittima era una coltivatrice diretta in pensione, oltre al marito lascia un figlio e gli adorati nipoti. Moltissime le reazioni sui social alla notizia della sua scomparsa. Tra gli altri: «Un bacio al cielo Rosa ti porterò sempre nel mio cuore», scrive Tiziana. «Povera Rosa, donna unica. Mancherai tanto», è il commento di Anna. 

COSA FARE

La reazione comporta, fra l'altro, un edema della glottide che impedisce di respirare compromettendo in breve tempo le funzioni vitali. Tra i consigli che vengono forniti in caso di allergia per evitare le punture di insetti ci sono quello di indossare pantaloni e camicie a maniche lunghe, non camminare a piedi nudi nell'erba, evitare colori brillanti, non indossare profumi, colonie o creme profumate.

«Lo shock anafilattico - secondo la definizione dell'istituto superiore di sanità - è un'emergenza che richiede un intervento medico rapidissimo. In caso di shock anafilattico il sistema di difesa naturale del corpo (sistema immunitario) rilascia una serie di sostanze chimiche che provocano un abbassamento improvviso della pressione sanguigna e una restrizione delle vie respiratorie con blocco della respirazione».

Una situazione che Rosa conosceva bene, al punto da avere in casa un farmaco per l'emergenza che però, purtroppo, non è servito.

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