Il sindaco di Atina, Pietro Volante, allarga la Giunta e stasera in Consiglio, come da ordine del giorno, comunicherà il nome del quarto assessore. Si tratta di Quirino Di Paolo, civico in quota Fratelli d'Italia. Alle ultime Comunali, quelle di maggio, con 165 preferenze ha centrato la conferma nella massima assemblea della città sannita, risultando il terzo degli eletti dello schieramento di maggioranza. Per lui è la seconda consiliatura consecutiva, dopo quella vissuta con la compagine dell'ex primo cittadino, Adolfo Valente, che poi ha ritrovato da avversario nella contesa per la conquista del palazzo di piazza Saturno. Allora, infatti, a neanche metà mandato tra i due si era consumata la rottura, culminata con la revoca delle funzioni assegnate al consigliere. Da lì le rispettive strade si sono divise, fino a giungere alla sfida della scorsa primavera.
Ora, dunque, a distanza di qualche mese, anche in virtù di alleanze e intese preelettorali, per Di Paolo si sono aperte le porte dell'Esecutivo cittadino: con la nomina, già firmata da Volante, gli sono state affidate le deleghe a Personale, Affari generali, Centro storico, Rapporti con gli enti, Beni archeologici e monumentali.
In questo modo il sindaco ricalibra l'assetto politico-amministrativo e completa la squadra di governo, di cui fanno parte anche Valter Fasoli (vicesindaco), Simone Nardone e Immacolata Fortucci Crolla.
Si chiude così, con l'ultimo tassello, un mosaico che era apparso non semplice definire. A giugno scorso, infatti, Volante, con un passato di due lustri alla guida del Comune della vicina Gallinaro, aveva emanato un avviso pubblico, rivolto alla platea rosa della città, nel tentativo di individuare un secondo assessore donna per portare la Giunta a quattro componenti. Un'iniziativa tesa ad acquisire manifestazioni d'interesse per l'incarico, esterno, da assegnare: questo perché le altre due candidate della civica, non approdate in aula, avevano "manifestato la propria indisponibilità" e l'altra delle elette (oltre a Crolla), Sandra Dragonetti, era stata già designata presidente del Consiglio. L'avviso, però, ha avuto vita breve, dal momento che è stato revocato dopo qualche giorno e dopo le polemiche, di natura tecnica, sollevate dall'apposizione. Stasera, dunque, nel corso della seduta consiliare, in programma alle 19.30 (un'ora e mezzo dopo rispetto all'orario fissato in precedenza) e con vari punti in discussione, il sindaco renderà nota la nuova nomina.
Nel frattempo, dagli ambienti politici locali filtrano alcune indiscrezioni su un possibile imminente avvicendamento nel ruolo di vicesindaco.