Frosinone, l'attaccante Moro sale in cattedra ad Alatri: l'abbraccio degli studenti

Frosinone, l'attaccante Moro sale in cattedra ad Alatri: l'abbraccio degli studenti
di Beniamino Cobellis
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Giovedì 20 Ottobre 2022, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 15:45


Il Frosinone prosegue nella preparazione dell'importante partita di sabato prossimo con il Bari, valevole per la decima giornata del campionato di Serie B. Nella seduta pomeridiana di ieri alla Città dello Sport di Ferentino Kone e Caso hanno lavorato parzialmente in gruppo, per cui crescono le possibilità di vederli in campo contro i galletti pugliesi. Allenamento differenziato, invece, per Sampirisi e solite terapie per Oyono. Problemi, quindi, in fascia destra difensiva per mister Fabio Grosso, che al momento non ha a sua disposizione il titolare e la sua alternativa. Questa mattina in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.

Intanto, dopo due anni di stop forzato a causa del Covid, è tornato l'appuntamento con Frosinone sale in cattedra. Prima tappa, per quella che è la manifestazione principale dell'Experience Frosinone, ad Alatri, dove oltre 150 ragazzi dell'IC Alatri 1 e IC Alatri 2 hanno ascoltato con interesse gli interventi iniziali per poi sommergere di applausi e di domande l'attaccante giallazzurro Luca Moro, in rappresentanza della squadra.

«Grazie della vostra presenza, vi confesso che sono più emozionato di voi le parole di Moro in quanto fino a poco tempo fa ero al vostro posto, quindi potete immaginare.

Faccio una domanda io a voi: quanti fanno sport? Voi mi vedete come un idolo, ma io ho avuto lo stesso percorso che state avendo voi. Anche io quando frequentavo le scuole medie avevo le mie difficoltà e la giornata non era così facile. Si tornava a casa stanchi e poi c'erano i libri, bisognava studiare. Però voglio dirvi che studiare è fondamentale e che lo sport è altrettanto importante e di grande aiuto per il vostro percorso, per cui continuate a credere in quello che state facendo. Se avete delle difficoltà oggi, in futuro ne troverete benefici. Il mio percorso? Fin da piccolo ho avuto la passione per il calcio, coltivata fin dalle elementari. Ad un certo punto ho dovuto decidere di andare via da casa e non è stato facile, ma nella vita va tutto conquistato. Ho sentito l'intervento sul body shaming: nella vita, anche quella sportiva, non bisogna mai mancare di rispetto alle persone. Su questo aspetto, come sulla lotta al razzismo, sono molto deciso e impegnato in prima persona. Quando ho lasciato casa non ero felice, ma se si vuole una cosa bisogna fare di tutto per ottenerla. Non abbiate mai timore a prendere delle decisioni e lo sport può aiutarvi tantissimo nella vita. La mia giornata? L'alimentazione l'ho scoperta non molto tempo fa, ora ho capito che mangiar bene comporta dei risultati anche e non solo nel nostro fisico e come atleti dobbiamo prestare grande attenzione all'alimentazione».

PRIMAVERA
Infine, continua il momento magico della squadra Primavera, che ieri ha battuto 2-0 in casa il Pisa nei 32esimi di Coppa Italia di categoria grazie ad un gol per tempo. Nella prima frazione di gioco i giovani giallazzurri sono andati in vantaggio al 23' con Gozzo, che supera il portiere del Pisa con un bel tiro a giro mancino dal vertice dell'area di rigore. Nella ripresa arriva il raddoppio al minuto 21 con il difensore Ferrieri con un gran tiro all'incrocio dei pali. Frosinone che quindi si qualifica ai sedicesimi di Coppa Italia Primavera, dove il prossimo 9 novembre incontrerà fuori casa il Cesena, che ha eliminato per 2-1 il Parma.
Questo l'undici iniziale mandato in campo da mister Gorgone, schierato con il 4-3-3: Di Chiara in porta, Ferrieri, Maestrelli, Pahic e Benacquista in difesa, Pera, Perez e Nicola Mulattieri a centrocampo, Gozzo-Voncina e Pozzi tridente offensivo.

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