A poche ore dalla vittoria al ballottaggio, il nuovo sindaco di Alatri, Maurizio Cianfrocca, è salito al Comune ed ha compiuto i suoi primi atti ufficiali. Innanzitutto c’è stato un inatteso passaggio di consegne tra il sindaco uscente, Giuseppe Morini e il nuovo inquilino del Municipio che si è svolto in un clima di cordialità e collaborazione come riferito da entrambi. Giuseppe Morini ha voluto anche compiere il gesto di mettere la fascia tricolore sul collega che da oggi in poi lo sostituirà alla guida della città. Dopo questo passaggio di testimone Maurizio Cianfrocca è stato ufficialmente proclamato sindaco di Alatri presso l’apposita commissione e subito dopo, come primo gesto, ha voluto fare il giro di tutti gli uffici per conoscere e presentarsi ufficialmente al personale e ai responsabili dei singoli settori con cui dovrà cominciare la collaborazione. Tornato nella sua stanza, il primo cittadino ha ricevuto la sua prima visita ufficiale da parte del comandante di Compagnia e di quello della stazione dei carabinieri di Alatri, il maggiore Gabriele Argirò e il luogotenente Luciano Di Iorio, con i quali si è intrattenuto per parlare dei problemi della città e di sicurezza, uno dei temi più battuti nella campagna elettorale dalla coalizione che rappresenta.
IL SINDACO
«Bello ricevere gli auguri da chi mi ha preceduto – ha dichiarato Cianfrocca con lo stile pacato e sobrio che lo contraddistingue -.
IL VICE
Certo è solo il nome del vicesindaco che è stato individuato già durante la campagna elettorale nella figura di Roberto Addesse, imprenditore di Tecchiena e consigliere uscente, in quota Lega. Addesse ha subito preso seriamente questa designazione portando a casa un risultato elettorale personale davvero enorme con oltre 820 preferenze. «Il primo tema che discuteremo - dichiara Cianfrocca - non sarà quello dei nomi ma del metodo per la scelta».
An. Ta.