Pubblica su diversi siti online foto a luci rosse di una ragazza con la quale aveva avuto una breve relazione, studente di 27 anni residente a Frosinone finisce sotto processo per il reato di revenge porn. L'obiettivo del giovane, secondo gli elementi portati avanti dall'accusa, era quello di rivendere quelle foto per poterci lucrare. Ad aggravare la sua posizione il fatto di avere utilizzato internet, uno strumento destinato ad un numero illimitato di persone.
LA RICOSTRUZIONE
L'incontro in un locale, la frequentazione, fino a quando i due intrecciano una vera e propria relazione affettiva. Proprio durante questa il ragazzo aveva scattato dal suo telefonino delle foto che ritraevano la giovane in abiti succinti o addirittura senza veli. Il rapporto amoroso però era durato soltanto pochi mesi. Complice anche la lontananza (lei viveva a circa 200 chilometri di distanza) la storia si era interrotta bruscamente. A detta della giovane non poteva continuare quel rapporto con la lontananza fisica che c'era. A lei non bastava vedere il fidanzato una volta ogni tanto.
A seguito di quella decisione sembrava che il ragazzo si fosse fatto da parte.
LA DENUNCIA
La ragazza quando ha visto quelle immagini, che pensava fossero strettamente private, è sprofondata nella disperazione più nera. Forte il timore che quel materiale "hot" potesse finire nelle mani di qualche familiare. Per lei sarebbe stata veramente la fine. Così si è rivolta all'avvocato Luca Solli per essere rappresentata nelle opportune sedi. Il legale, ovviamente, ha fatto subito scattare la denuncia per il reato di revenge porn. A seguito di tali fatti gli investigatori della procura hanno avviato gli accertamenti. A conclusione delle indagini lo studente è stato rinviato a giudizio . La prima udienza si terrà il prossimo giugno. La vittima si è costituita parte civile.Marina Mingarelli
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