False generalità per la carta ricaricabile, arrestato a Roma

False generalità per la carta ricaricabile, arrestato a Roma
di Marina Mingarelli
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Lunedì 17 Aprile 2023, 08:24

Truffa con le carte ricaricabili, 53enne ciociaro arrestato a Roma. Nella giornata di oggi l'uomo, difeso dall'avvocato Roberto Capobianco, verrà processato per direttissima. Il 53enne è stato fermato in un ufficio postale della Capitale dove si era recato per richiedere una carta ricaricabile. Ma nel momento in cui ha presentato i documenti, la direttrice sospettando che l'uomo avesse fornito delle false generalità, ha finto di avere qualche problema con i computer per perdere tempo ed avere la possibilità di allertare le forze dell'ordine. Il 53enne che non immaginava quello che stava accadendo dietro a quella porta, aveva atteso con tranquillità che il sistema dell'ufficio postale venisse ripristinato. Ma dopo pochi minuti si è ritrovato accerchiato dagli uomini in divisa che lo hanno arrestato.

Il frusinate, che è disoccupato e che aveva difficoltà a sbarcare il lunario, avrebbe raccontato agli inquirenti di essere stato avvicinato da alcune persone che gli avevano proposto, in cambio di una ricompensa di far transitare sula carta dei soldi che erano stati trafugati per via telematica e che poi dovevano essere dirottati su dei conti correnti che erano stati aperti all'estero. Ogni volta che l'uomo riusciva a concludere questa operazione, avrebbe avuto un utile del 10%. Quella volta, per esempio, se fosse riuscito ad aprire una nuova postepay avrebbe intascato 270 euro. Quella cifra sarebbe stata incassata ogni volta che riusciva a mettere a segno la truffa. Ora le indagini proseguono per risalire ai capi dell'organizzazione malavitosa specializzata nei raggiri telematici.
 

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