A dare il via alle indagini è stata la famiglia che ha presentato un esposto ai carabinieri nel quale è stato chiesto di accertare le cause di morte.
La donna stando alla prima ricostruzione eseguita dai carabinieri diretti dal capitano Ivan Mastromanno, il 14 novembre scorso ha iniziato ad accusare forti dolori addominali per questo si è recata in ospedale a Cassino.
Dopo due giorni di ricovero, nella mattinata di sabato 16 novembre, a bordo di un'ambulanza è stata portata a Frosinone per un accertamento diagnostico, nel primo pomeriggio è stata riportata all'ospedale di Cassino. Poche ore dopo, nella serata di sabato, si è consumata la tragedia: la 54enne ha avuto un malore ed è morta.
Una morte improvvisa che ha gettato nello sconforto i familiari, tant'è che nelle ore successive è stato presentato l'esposto ai carabinieri della compagnia di Cassino. Il magistrato di turno, Valentina Maisto, ha disposto il sequestro della salma e aperto un fascicolo d'indagine per omicidio colposo contro ignoti.
Nelle ore successive c'è stato il conferimento incarico e ieri l'autopsia. Nelle prossime settimane, quando il medico legale incaricato dalla Procura depositerà la relazione, si capiranno le cause di morte. Per ora non ci sono indagati.
In queste ore resta il dolore, l'incredulità per la morte di Cosimina, per tutti Mina. a donna era molto conosciuta e stimata sia nel cassinate sia nell'alto casertano. Risiedeva a Presenzano e assieme al marito gestiva un bar a Vairano Scalo. Si è attesa il rilascio della salma e solo dopo saranno fissati i funerali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA