Provincia: scuole, viabilità, ambiente e il fronte del Covid. Lavori e progetti nell’anno più difficile

Provincia: scuole, viabilità, ambiente e il fronte del Covid. Lavori e progetti nell’anno più difficile
di Stefano De Angelis
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Giovedì 31 Dicembre 2020, 13:51 - Ultimo aggiornamento: 13:54

Una nuova scuola già pronta per l’uso e un’altra da realizzare, oltre sessanta interventi sulle strade, progetti di efficientamento energetico, lotta all’inquinamento, passi verso la sburocratizzazione e poi il lavoro straordinario per fronteggiare l’uragano della pandemia. Il 2020 è stato intenso per l’amministrazione provinciale e il presidente Antonio Pompeo si mostra soddisfatto. «Si chiude un anno caratterizzato da un’emergenza sanitaria senza precedenti, che ha modificato radicalmente le nostre abitudini di vita. Nonostante il quadro a tinte fosche e le difficoltà, questo ente ha continuato e rafforzato la propria azione non soltanto nei settori di competenza, come l’edilizia scolastica e la viabilità, ma anche in tutti gli ambiti dell’agenda amministrativa» ha spiegato il leader di palazzo Iacobucci, aggiungendo: «La Provincia ha giocato un ruolo chiave in diverse direttrici fondamentali per lo sviluppo e la crescita del territorio». Pompeo, inoltre, commentando il bilancio dell’anno ormai alle spalle, ha posto l’accento su un aspetto politico-amministrativo, una battaglia che porta avanti da tempo. Ha rimarcato il ruolo delle Province nello scenario che si è venuto a creare: «Hanno riscattato nell’asse costituzionale la loro funzione centrale e strategica sui territori» ha sottolineato.


EDILIZIA SCOLASTICA
Ammontano a 53 milioni di euro i fondi destinati al capitolo edilizia scolastica a partire dal 2020, compresi contributi statali e regionali, per una programmazione ad ampio respiro. Oltre alla nuova scuola per gli alunni dell’Agrario di Frosinone, consegnata nei mesi scorsi, la Provincia ha annunciato la realizzazione di un nuovo plesso nel capoluogo grazie a circa 12 milioni di euro che arriveranno nelle casse dell’ente a inizio 2021. Lo stabile potrà ospitare una popolazione studentesca di circa 1.000 unità. Altri nove milioni saranno impiegati per la manutenzione straordinaria e il miglioramento energetico delle scuole superiori, mentre con ulteriori ventisette si procederà anche a lavori strutturali, di ampliamento e di adeguamento alla normativa antincendio. Altri cinque, infine, serviranno per eseguire 13 interventi.


VIABILITÀ
Sono stati 6.142.408 gli euro investiti nel 2020 per la manutenzione delle strade in Ciociaria per un totale di 67 interventi. Nei giorni scorsi, inoltre, l’ente di piazza Gramsci ha affidato i lavori di risistemazione, per un importo di 800mila euro, da realizzare nei nove centri del Cassinate colpiti dall’alluvione del giugno scorso.


AMBIENTE
Dalla Provincia sono state avviate diverse progettualità.

A inizio anno aprirà lo sportello ambiente per Comuni, imprese e cittadini. L’obiettivo è fornire un supporto informativo sugli strumenti e sulle risorse cui poter accedere. Oltre al bando di Apef, che mette a disposizione dei Comuni mezzo milione di euro per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, c’è anche quello da 4 milioni e mezzo di euro per progetti di potenziamento della raccolta differenziata.


BUROCRAZIA
Sul fronte della semplificazione degli iter, l’ente ha messo in risalto l’attività della stazione unica appaltante: 145 le gare svolte nel 2020 (53 per l’ente provinciale), con 87 milioni di euro di risorse movimentate. Sono stati avviati, inoltre, i processi di innovazione procedurale: si tratta di una sorta di ufficio consortile con i Comuni che diventano “partner” della Provincia nell’espletamento delle gare. Per quanto riguarda la digitalizzazione, invece, a ottobre è stata attivata “Agenda smart”, un canale elettronico per prenotare online gli appuntamenti e informare cittadini e imprese su servizi e procedimenti in corso.


SVILUPPO
Novità introdotte anche per la disciplina dei contratti di servizi e forniture: l’ente, infatti, ha stabilito che nelle procedure negoziate almeno il 30 per cento sia rappresentato da imprese con sede legale nella provincia.


EMERGENZA COVID
Prezioso, inoltre, è stato il supporto dell’ente nella lotta al virus. Oltre a partecipare ai vari tavoli tecnici per la gestione dell’emergenza sanitaria, ha impiegato fondi e non solo: tra l’altro sono stati messi a disposizione 40.000 euro per l’acquisto in particolare di ventilatori polmonari per lo “Spaziani”, donati telefoni cellulari ai pazienti degli ospedali per contattare i familiari quando è scattato il blocco delle visite nei reparti nonché soldi e buoni pasto a Caritas provinciali (50.000 euro) e a Croce Rossa (15.000 euro). Pompeo, nel suo messaggio di fine anno, ha sottolineato: «Ripartiamo dalla speranza di un futuro di rilancio per il territorio, ma anche di fiducia nelle istituzioni che hanno dimostrato di essere al fianco delle loro comunità».

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