Contagi in Ciociaria, la curva continua a salire: ieri altri 12 positivi

Contagi in Ciociaria, la curva continua a salire: ieri altri 12 positivi
di Vincenzo Caramadre
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Sabato 5 Settembre 2020, 08:41
La curva dei contagi è tornata a salire: nella giornata di ieri si sono registrati 12 nuovi positivi. Ancora casi dal rientro dalla vacanze, ma non solo.
Un anziano di 83 anni di Ripi, infatti, è risultato sintomatico e, dopo il tampone eseguito all’ospedale Spaziani di Frosinone, è stato trasferito allo Spallanzani di Roma.
Gli altri 11 positivi, tutti asintomatici, sono distribuiti tra Isola Liri (4 casi), Frosinone, Arce, Arnara, Morolo, Monte San Giovanni Campano, Anagni e Sora, la fascia d’età oscilla tra i 17 e gli 85 anni. Si tratta, come accennato, per lo più di casi da rientro dalla Puglia e dalla Sardegna, ma anche Albania.
Il totale dei nuovi casi in Ciociaria sale così a 168, per il 99 percento dei casi si tratta di asintomatici, mentre le persone in isolamento domiciliare sfiora quota 500.
Terminato il periodo del rientro dalla vacanze da lunedì 7 settembre il drive-in di Frosinone torna all’interno dell’Asl,  sempre dal lunedì al sabato dalle ore 9 alla ore 13, in una diversa e migliore posizione logistica, dotata di accesso diretto e riservato da Via Fanelli.
Restano invariate le sedi di Cassino, dove la postazione drive-in è attiva in via Casilina il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alla ore 13. A Sora resta presso Ospedale Santissima Trinità il martedì, giovedì e sabato, dalle ore 9 alla ore 13.
Proseguono a gran ritmo i test sierologici al personale della scuola, ieri si è toccata quota 6.500. Un record sull’intero panorama regionale, l’Asl di Frosinone in attuazione delle linea guida della Regione ha attivato subito, sin dal 20 agosto, le postazioni mobili per i prelievi di sangue e il relativo test. Coloro i quali sono risultati positivi, ma ora non lo sono più, sono una sessantina.
A livello regionale su quasi 12 mila tamponi nel Lazio, nella giornata di ieri, si registrano 171 casi di questi 106 sono a Roma e zero decessi.
“Si conferma una prevalenza dei casi di rientro e continuano i link dalla Sardegna”, ha spiegato l’assessore alla Sanità della regione Lazio, Alessio D’Amato.
Ormai di pari passo si segue anche la rotta dei tamponi rapidi negli aeroporti del Lazio.
Ora lo stesso metodo sarà seguito dalla regione Lazio nelle scuole. In pratica se un bimbo sarà trovato positivo, i test rapidi saranno somministrati a tutta la classe, che in mezz’ora avrà i risultati. Una delle tante novità che si appresta a viveva la scuola al rientro dopo lo stop imposto dalla pandemia lo scorso mese di marzo.
Ma la Regione Lazio ha fatto proprio anche le linee guida stilata dall’istituto superiore di Sanità per le lezioni in sicurezza. E’ stato prevista la figura del referente scolastico, ma anche il ruolo centrale dei genitori, del pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale e il dipartimento di Prevenzione dell’Asl.

 
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