Calcio, Pazienza del Guarcino convocato nella nazionale di Poste italiane

Mister Di Livio (a sinistra) e Filippo Pazienza
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Venerdì 10 Giugno 2022, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 14:53

Torna in campo la Nazionale di Poste Italiane, la squadra di calcio che rappresenta l'azienda nelle iniziative e nei tornei a fini benefici. Dopo lo stop dovuto alla pandemia e in occasione dell'importante anniversario dei 160 anni, Poste Italiane ha deciso di proseguire il suo cammino di vicinanza alle comunità e di presenza sul territorio, favorendo lo sport e l'inclusione.
Tra i nuovi giocatori scelti dall'allenatore Angelo Di Livio c'è Filippo Pazienza, applicato presso il servizio di protezione e prevenzione a Roma, tesserato a livello dilettantistico in Promozione nel ruolo di difensore con la Virtus Guarcino.
«Pratico il calcio sin da piccolo racconta Filippo - ho giocato nel settore giovanile delle società di Fiuggi ed Alatri, ho partecipato per la prima volta nel campionato come età di lega per due anni, poi mi sono trasferito nella società del Guarcino, dove la squadra è riuscita a fare 2 salti di categoria, passando dalla seconda alla promozione. È la prima volta che vengo selezionato dal mister Di Livio e sono molto contento di far parte della squadra e spero di poter contribuire in modo positivo».


Filippo Pazienza è nato ad Alatri, e nel 2015 inizia la sua esperienza lavorativa in Poste Italiane come portalettere ad Anagni e nei tre anni successivi, sempre come postino, presso i centri di recapito di Ferentino, Frosinone e Pontecorvo. Dal 2019 ricopre il ruolo attuale di addetto staff in tutela aziendale nell'ambito di una struttura che si occupa di sicurezza sul lavoro.
«Aver avuto la possibilità e la fortuna di entrare a far parte di questa grande azienda, tra le altre cose, mi ha consentito di continuare con grande serenità a coltivare parallelamente la mia grande passione. Lo sport in generale, e in particolare il calcio per come io lo intendo e lo pratico continua Filippo - è una attività che apprezzo non solo perché mi diverte e mi permette, giocando, di tenermi in forma ma soprattutto perché comprende e propone valori come il rispetto, la collaborazione, il senso di appartenenza, la disciplina, l'impegno, il sacrificio, la tensione verso il risultato». Tra le oltre 400 candidature arrivate, sono stati 60 i giocatori convocati per partecipare ai provini di selezione. Dopo due giorni di test tecnici e allenamenti, Angelo Di Livio ha scelto i 30 calciatori che scenderanno presto in campo per le partite di beneficienza su tutto il territorio nazionale.
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