Stipendi, gli aumenti con due aliquote Irpef (il piano del governo). Quanto salirebbe la busta paga e per chi, le simulazioni

Sabato 11 Novembre 2023, 16:33 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 01:47

Taglio dell'Irpef, cosa succederà nel 2024

Secondo l'apposito decreto legislativo della legge delega sulla riforma fiscale si procederà con un primo accorpamento delle prime due aliquote. Attualmente si paga il 23% su quello che arriva a 15mila euro l’anno e il 25% da questa soglia fino a quella dei 28 mila euro. Estendendo l’aliquota più bassa fino a 28mila euro di reddito, resterebbero comunque ferme le successive due (35% fino a 50 mila euro e 43% al di sopra di questo importo).

In concreto significherà: 60 euro in meno di tasse all’anno per chi guadagna 15 mila euro, 100 euro in meno per chi guadagna fino a 20 mila euro e un beneficio fisso pari a 260 euro l’anno per coloro che sono al di sopra della soglia dei 28mila euro di reddito. A queste cifre si devono togliere la ventina di euro in meno una tantum di mini-taglio del cuneo fiscale sulla tredicesima che non ci sarà più il prossimo anno. Quindi il massimo sarà di circa 240 euro annui.

Per i redditi sopra i 50mila euro, però, nell'anno d'imposta 2024 (dichiarazione dei redditi 2025), ci sarà una franchigia delle detrazioni a 260 euro. Significa che le detrazioni che abbattono le tasse e possono determinare un credito con il fisco scatteranno solo sulla parte eccedente quella soglia.

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