Statali, la pensione sarà uguale per tutti, rivisto l’assegno di insegnanti e medici. Chi è interessato

Mercoledì 1 Novembre 2023, 00:11 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 00:22

L’ARMONIZZAZIONE

Dal punto di vista del governo la misura punta ad armonizzare il regime di queste categorie con quelle degli altri dipendenti pubblici. La tabella delle aliquote che verrà rimpiazzata con quella allegata alla legge di Bilancio risale al 1965; dunque ad un’epoca molto diversa in cui le attuali preoccupazioni per la sostenibilità del sistema previdenziali non erano neanche immaginabili. I vecchi coefficienti assegnano un valore consistente, ai fini del trattamento pensionistico, anche a un periodo di contribuzione di pochi mesi. Si parte da un’aliquota di quasi il 24 per cento anche nel caso di zero anni di versamenti. Il nuovo schema invece inizia da zero per crescere gradualmente (2,5% ogni anno) per ricongiungersi ai precedenti valori a 15 anni di anzianità: per chi ha versamenti al di sopra di questa soglia non cambierà nulla con le regole future.

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