Irpef, detrazioni beffa: taglio di 260 euro solo ai redditi medi. Ridotti i benefici fiscali a chi ne guadagna più di 50mila

Lunedì 12 Febbraio 2024, 00:26 - Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 12:44

Concordato biennale per le partite Iva

Il destino del nuovo taglio delle tasse sarà legato però a quello di un’altra misura: il concordato biennale per le partite Iva. Più risorse arriveranno da lì (per ora si prevedono circa 2 miliardi), più l’esecutivo investirà sul nuovo taglio Irpef. Sulla carta, l’obiettivo fissato è arrivare a due aliquote, per poi passare alla flat tax, ovvero un’aliquota unica. Se però non ci fossero abbastanza risorse (il passaggio da quattro a tre aliquote è già costato oltre 4 miliardi) si potrebbe intanto optare per l’abbassamento dell’aliquota massima del 43% (che scatta proprio oltre i 50mila euro di reddito) o per lo spostamento della stessa su livelli di reddito più elevati. Ma - sempre vista la necessità di recuperare risorse - a quel punto potrebbe essere indispensabile aumentare ancora la franchigia delle detrazioni, creando un ulteriore squilibrio rispetto a chi guadagna oltre 240mila euro.

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