Cosa si può comprare con la ricarica da 80 euro
La carta può essere usata nei supermercati, nei negozi di alimentari e simili. Si può comprare quasi ogni genere alimentare di prima necessità, escluse le bevande alcoliche. La lista completa (stabilita dal ministero dell'Agricoltura - allegato n.1 del decreto interministeriale Masaf-Mef del 19/04/2023) include infatti: carne, pescato fresco, latte e derivati, uova, oli, prodotti di panetteria/biscotteria/pasticcieria, paste alimentari, riso/orzo/farro e altri cereali, farina, ortaggi, pomodori e sughi, legumi, semi, frutta, alimenti per bambini, lieviti, miele, zuccheri, cacao, cioccolato, acqua, aceto, caffè, té, camomilla. Per quanto riguarda gli esercenti bisogna chiedere se il negozio o il supermercato aderisce o meno all'iniziativa.
Con la nuova ricarica quindi, tutto l'ammontare residuo potrà ancora essere utilizzato per comprare questi beni alimentari. Altrimenti si potra fare rifornimento di carburanti o acquistare abbonamenti per i mezzi del trasporto pubblico locale. Per queste ultime due finalità, però, non si potranno eccedere gli 80 euro e nel decreto in arrivo saranno definite le modalità tecniche per impedire ai beneficiari di farlo, anche eventualmente bloccando il pagamento con la card che eccede questa somma.