La sperimentazione, che secondo i piani comincerà nel 2020 e vedrà l'utilizzo di due autobus Scania Citiwide LF a pianale ribassato per tutta la lunghezza del mezzo, sarà composta da due fasi: la prima senza passeggeri a bordo, mentre nella seconda saranno trasportati pendolari, con un picco massimo previsto di circa 300 al giorno. Essa riguarderà una tratta di 5 chilometri per quattro fermate da Barkaby, zona residenziale a 20 chilometri dal centro di Stoccolma, a una stazione della metro. Inizialmente i mezzi senza conducente saranno operativi per un solo chilometro. Verranno raccolti dati sulla velocità media, sul tempo di attività, sulle prestazioni riguardanti la puntualità, sulla risposta alle deviazioni e sulla soddisfazione dei passeggeri.
"Questa tecnologia è ora abbastanza matura perché si possa iniziare la sperimentazione delle attività di trasporto autobus su strade pubbliche - ha detto Karin Rådström, Executive Vice President, Head of Sales and Marketing di Scania – e il progetto fornirà moltissime informazioni per un ulteriore sviluppo di autobus a guida autonoma di grandi dimensioni, prima che questi veicoli vengano introdotti su larga scala sul mercato. Il progetto su autobus di questa misura è il primo della sua tipologia in Europa".
"Si tratta di perimentazioni che ci forniranno conoscenze ed esperienze riguardanti gli aspetti pratici di gestione di autobus a guida autonoma – ha dichiarato Henrik Dagnäs, Managing Director di Nobina Svezia - e permetteranno a un maggior numero di persone di utilizzare il trasporto pubblico. I requisiti dei bus a guida autonoma saranno uguali a quelli usati in altri tipi di operazioni, compresi l'affidabilità, la sicurezza e la disponibilità".
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