Leonardo, i nuovi radar multimissione anti-drone e per la difesa aerea

Leonardo, i nuovi radar multimissione anti-drone e per la difesa aerea
di Francesco Bisozzi
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Mercoledì 26 Ottobre 2022, 15:40

Non un radar come tutti gli altri. In occasione dell'ultimo salone di Eurosatory, dedicato al settore della difesa terrestre, svoltosi a Parigi, Leonardo ha presentato il nuovo radar multi-missione super compatto per impiego tattico nato come spin-off delle competenze e degli investimenti realizzati nel sito di via Tiburtina.
Il Tmmr, acronimo che sta per Tactical multi mission radar, è dotato di una tecnologia dual use impiegabile non solo per applicazioni anti-drone ma anche per la difesa aerea a corto raggio, per la sorveglianza e protezione di piattaforme e veicoli, confini, territori e infrastrutture critiche. Il raggio di copertura, estendibile fino a 360 gradi, e quello di rilevamento, che a seconda dei diversi target varia da 7 a 25 chilometri, consentono una sorveglianza completa e immediata nel corso di azioni asimmetriche. Pesa meno di 50 chili. Le dimensioni ridotte, così come il limitato peso, rendono il sistema particolarmente mobile: può essere trasportato e messo in opera su un treppiedi da un team di due soldati. «Le caratteristiche di questo dispositivo e il design all-in-one hanno permesso una combinazione ideale tra prestazioni elevate e semplicità di utilizzo per gli operatori», sottolinea Andrea Padella in veste di Managing Director di Electronics Italia, della Divisione Elettronica di Leonardo.
SOLUZIONI INNOVATIVE
Con lo sguardo rivolto agli scenari tattico-strategici in continua evoluzione, Leonardo ha continuato a investire nello sviluppo e progettazione di soluzioni all'avanguardia come il Tmmr, puntando a soddisfare i requisiti di interoperabilità, digitalizzazione e immediatezza e facendo leva sulla tecnologia proprietaria Aesa (active electronically scanned array). La tecnologia GaN (nitruro di gallio ) su cui si basa il nuovo radar super compatto è interamente sviluppata e prodotta all'interno della fonderia di Leonardo presente nel polo di Roma Tiburtina, diventato in questi anni sempre più strategico all'interno della Divisione elettronica del gruppo.
È made in Lazio anche il radar Kronos Grand mobile high power (Gmhp) di Leonardo, che di recente è stato selezionato dalle forze armate della Grecia come sistema integrato di difesa aerea e missilistica da impiegare all'interno del Namfi, ovvero il poligono della Nato sull'isola di Creta. Il radar, la cui consegna è prevista entro il 2024, contribuirà all'addestramento e alla formazione delle forze armate dell'Alleanza atlantica, nonché alla validazione dei sistemi in uso. Più nel dettaglio, il Kronos Gmhp è un radar multifunzionale in banda C, progettato per la difesa aerea e missilistica. Il radar è la più recente evoluzione della famiglia Kronos e garantisce maggiori prestazioni. Anche in questo caso la tecnologia Aesa del sensore deriva dalla capacità di produzione di Leonardo di componenti in arseniuro di gallio e nitruro di gallio nella fonderia in house dell'azienda.
Progettati sia per uso terrestre che navale e disponibili in configurazione fissa e mobile, tutti i radar Kronos hanno capacità multifunzione e multi-missione ottimizzate, in grado di affrontare minacce multiple. La famiglia di sensori include inoltre il nuovo radar Kronos Power shield in banda L, specificamente progettato per fornire capacità Atbm (anti tactical ballistic missile) a lungo raggio. Più di 40 radar Kronos sono già in servizio come sensori principali del sistema integrato di difesa aerea e missilistica con diversi clienti in tutto il mondo, distribuiti tra Europa, Sud America, Medio Oriente, Estremo Oriente e Italia.
F.Bis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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