HERA avanti negli obiettivi di riciclo: recuperato oltre il 90% della differenziata

HERA avanti negli obiettivi di riciclo: recuperato oltre il 90% della differenziata
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Martedì 26 Ottobre 2021, 16:00
(Teleborsa) - HERA, la multiutility bolognese quotata a Piazza Affari, si conferma in forte anticipo sugli obiettivi europei in termini di raccolta differenziata, avendo ormai raggiunto sui territori serviti una media del 65,3% ed arrivando a superare anche l'85% in centri abitati di dimensioni significative come Ferrara. Già centrato il target comunitario al 2025 sul tasso di riciclo dei rifiuti urbani (55%), mentre per quanto concerne il riciclo degli imballaggi – a fronte di un obiettivo che Bruxelles fissa al 70% entro il 2030 – Hera nel 2020 è già al 73%. Questi risultati di rilievo illustrati oggi ad Ecomondo dai vertici del Gruppo Hera.

Presentata la dodicesima edizione del report "Sulle tracce dei rifiuti", che rendiconta quanto e come viene valorizzata la raccolta differenziata. Dal rapporto emerge che nei territori serviti viene recuperato in termini di materia ed energia più del 90% di quello che i cittadini differenziano. Le percentuali di riciclo delle singole matrici, infatti, sono spesso estremamente elevate e comprese – perlopiù – fra l'87 e il 99%.

La raccolta differenziata - emerge dal rapporto - crea anche valore economico e lavoro: sono circa 19 mila le persone, impiegate in aziende – 46 quelle operanti nel solo territorio servito - con un fatturato annuo totale di 13 miliardi di euro. Coinvolti, nel complesso, 60 impianti di prima destinazione e 213 impianti di recupero finale, di cui 167 finalizzati al riciclo vero e proprio della materia.

"I risultati raggiunti ci confermano la bontà della strada intrapresa e le nostre eccellenze impiantistiche oggi sono quanto mai decisive per soddisfare gli standard di aziende e territori che, giustamente, si mostrano sempre più esigenti", ha affermato Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, aggiungendo "le previsioni sulla ripresa economica in corso pongono al settore ambiente una domanda crescente di servizi a cui intendiamo continuare a rispondere in maniera efficace, facendo leva anche sulle sinergie dei diversi business che gestiamo, per contribuire a fare in modo che tale ripresa proceda di pari passo con la sostenibilità, così da armonizzare gli interessi di tutti gli attori in gioco".

"Per noi è fondamentale continuare a essere un riferimento e un soggetto abilitante per tutti coloro, dalle aziende ai singoli cittadini, che intendono fare la loro parte per promuovere un'economia sempre più circolare, e la reputazione conquistata sul campo ci serve esattamente per consolidare il coinvolgimento attivo di tutti", ha dichiarato l'Amministratore delegato Stefano Venier.

Elevata anche la qualità della raccolta differenziata, che ha quale primo risultato quello di abbassare la tassa sui rifiuti, con un beneficio a famiglia stimato in circa 32 euro, superiore del 10% al dato medio nazionale e pari al 13% della bolletta. Di qui l'esperienza degli ECOgames, divertenti giochi online che aiutano a fare sempre meglio la raccolta differenziata, che si aggiungono all'app gratuita del Rifiutologo, che dopo 10 anni ha ormai superato i 700 mila download e da tempo fornisce indicazioni precise sulle corrette modalità di conferimento dei diversi materiali.

Il Gruppo Hera si conferma primo operatore nazionale del settore ambiente per volumi di rifiuti trattati (6,6 milioni di tonnellate nel solo 2020), grazie anche ad una dotazione infrastrutturale forte di circa 90 impianti all'avanguardia, n grado di farsi carico in modo efficace di ogni tipologia di rifiuto, massimizzandone recupero e riciclo.
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