Sul mercato valutario, poco mosso l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,188. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,75% e continua a trattare a 59,32 dollari per barile.
Si riduce di poco lo spread, che si porta a +100 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,67%.
Nello scenario borsistico europeo poco mosso Francoforte, che mostra un +0,04%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,12%. Guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,38%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 24.776 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 27.007 punti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+3,03%), Nexi (+1,83%), Moncler (+1,21%) e Amplifon (+1,17%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banco BPM, che prosegue le contrattazioni a -1,66%.
Sotto pressione Leonardo, che accusa un calo dell'1,28%.
Scivola Unicredit, con un netto svantaggio dell'1,16%.
In rosso Telecom Italia, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,07%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, De' Longhi (+2,82%), Tinexta (+2,38%), Falck Renewables (+1,82%) e MARR (+1,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Astaldi, che ottiene -1,57%.
Spicca la prestazione negativa di Webuild, che scende dell'1,44%.
IGD scende dell'1,24%.
Calo deciso per FILA, che segna un -1,01%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA