Piovan, lo sbarco in India consacra un anno super

Il gruppo veneto, leader nel settore polimeri con un fatturato da oltre 520 milioni, ha ora la maggioranza della Nu-Vu Conair

L'ad Filippo Zuppichin
di Maurizio Crema
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Mercoledì 3 Aprile 2024, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 08:12

Un passo azionario che consolida la presenza in India per coltivare al meglio uno dei mercati più promettenti al mondo.

Ma non sarà l’unico: nel 2024 sono previste nuove acquisizioni all’estero.
Piovan, gruppo di famiglia di Santa Maria di Sala (Venezia) da oltre 520 milioni di fatturato, ha acquisito la maggioranza di Nu-Vu Conair, azienda a Nord di Mumbai che realizza sistemi per il trasporto e il trattamento di granuli di plastica. La realtà indiana conta circa 250 dipendenti e oltre 20 milioni di euro di fatturato. «Crediamo fortemente nel potenziale dell’India, un mercato che crescerà più di ogni altro nei prossimi anni – commenta Filippo Zuppichin, ad di Piovan – Ora vogliamo sviluppare nel Paese anche la produzione di sistemi per il trattamento e la trasformazione di plastica riciclata sfruttando la nuova legislazione che si sta introducendo».


I NUMERI

Piovan è un’eccellenza a livello mondiale nello sviluppo e nella produzione di sistemi di automazione per lo stoccaggio, trasporto e trattamento di polimeri, bioresine, plastica riciclata, liquidi alimentari, polveri alimentari e non. Il gruppo ha chiuso il bilancio 2023 con ricavi a 570,5 milioni in aumento del 7,4% rispetto al precedente esercizio, con un margine operativo lordo consolidato di 78,9 milioni (+25,8%) e un risultato netto balzato a 48,9 milioni (+40,4%). Sulla base di questi risultati, il cda della società quotata in Borsa ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,27 euro contro gli 0,20 di un anno fa.
«Il 2023 è stato un altro anno da record per il nostro gruppo. Nonostante il contesto macroeconomico influenzato da diversi fattori di instabilità come i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, la nostra performance finanziaria per l’anno ha confermato i nostri ambiziosi obiettivi – dichiara Nicola Piovan, presidente esecutivo del gruppo veneziano – A novant’anni dalla fondazione e a sessant’anni dall’ingresso dell’azienda nel settore dei polimeri, abbiamo inoltre intrapreso un percorso di semplificazione dell’architettura dei nostri marchi, con l’obiettivo di valorizzare l’identità del gruppo Piovan sul mercato internazionale e favorire l’effettiva integrazione del nostro gruppo». 
«Siamo molto soddisfatti della nostra performance. Nonostante un mercato rallentato dai livelli alti dei tassi d’interesse, il gruppo ha continuato a guadagnare quote di mercato grazie a una strategia mirata come abbiamo dimostrato in India», aggiunge Zuppichin, che è ottimista sull’anno in corso: «Abbiamo segnali buoni anche sul 2024 malgrado un mercato non particolarmente tonico.

In ogni caso vogliamo crescere ancora a livello internazionale anche con acquisizioni mirate sempre nei settori affini al nostro», avverte l’amministratore delegato del gruppo quotato in Borsa.

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