Venerdì Santo a Civitavecchia, tante adesioni alla processione virtuale

Venerdì Santo a Civitavecchia, tante adesioni alla processione virtuale
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Martedì 7 Aprile 2020, 19:43
Tante adesioni all'idea lanciata dal priore dell'Arciconfraternita del Gonfalone di Civitavecchia, David Trotti, di sostituire la tradizionale processione del Venerdì Santo con un'iniziativa "virtuale" ma carica di fede.  
«Venerdì speriamo che Civitavecchia abbia ad ogni balcone o davanzale un drappo del colore del saio dei penitenti, o del colore delle bandiere che portiamo in processione. Siamo certi che ci sarà una candela accesa che dica che la nostra speranza, la nostra identità non sarà mai ridotta od annullata da nulla o nessuno, foss’anche una epidemia.
Alle ore 20.30 chiediamo a chi vorrà di affacciarsi alla finestra e recitare un Padre Nostro per coloro che hanno raggiunto la Casa del Padre, per coloro che soffrono nelle corsie di ospedale, per gli operatori sanitari ed i medici che tutelano il bene supremo della vita e alleviano le sofferenze. Poi se fosse possibile vorremmo chiedere ai bambini ed alle bambine (ma anche agli adulti) di fare un disegno, una riproduzione, una scultura di un misteretto, quello che i bambini portano in processione, ed appenderlo fuori la finestra od il balcone. E qui - conclude Trotti - lanciamo una idea che Civitavecchia ci ha sussurrato. In molti ci hanno chiesto di trovare un qualcosa che lasci un ricordo di questo “diverso cammino”. Tra i tanti suggerimenti uno ci è sembrato particolarmente significativo. Sarebbe bello che i disegni, tavole, sculture che rappresentano i misteretti, quando tutto sarà passato siano portati alla Chiesa della Stella, così come le statue e i misteretti dopo essere uscite tornano a piazza Leandra».
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