Landi: «Sulla fusione tra Tolfa e Santa Marinella decide il popolo»

Una panoramica di Tolfa
di Andrea Benedetti Michelamngeli
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Lunedì 1 Giugno 2020, 15:08
Sulla fusione tra Tolfa e Santa Marinella, il sindaco ddella cittadina collinare Luigi Landi rilancia. Dopo la lettera ai consiglieri comunali, il capo della giunta scrive anche a tutti i cittadini per illustrare meglio l'idea della possibile unione tra il suo comune e quello di Santa Marinella, sostenendo, comunque, che sarà fondamentale il referendum delle due popolazioni interessate.
Landi apre spiegando come è nata l'ipotesi, contenuta appunto in una lettera/proposta, già concordata nella conferenza dei capigruppo, ai consiglieri di Tolfa «sull'apertura di un confronto su temi di azione politico-amministrativa di prospettiva che possano essere in linea con l'evoluzione del sistema paese e magari in grado di rappresentare ancora di più e meglio il futuro della nostra comunità. All'interno della mia missiva era presente anche la valutazione di una ipotesi di unione tra i due comuni che ritengo possa essere strategica per la crescita del ruolo di Tolfa». Il primo cittadino ricorda che quella lettera è stata poi ripresa da Il Messaggero e successivamente da altri giornali e siti del territorio, dando vita a un dibattito. Non solo, ma sul tema il consigliere regionale 5 Stelle Devid Porrello, «autonomamente», sottolinea Landi, ha preso l'iniziativa di aprire una discussione in consiglio regionale, «proposta sulla quale non entro nel merito - afferma il sindaco di Tolfa - perché ritengo che necessiti di approfondimenti, valutazioni e di un confronto politico altamente democratico con i cittadini, le forze sociali e politiche».
Landi, però, nella lettera ai cittadini tiene a precisare altri due elementi. Il primo: «Qualsiasi ipotesi è subordinata a una valutazione referendaria dei due comuni». Il secondo: «Alcuni stanno tentando di strumentalizzare politicamente la mia proposta attraverso il discorso degli usi civici (sembra chiaro il riferimento al sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, che aveva consigliato Landi di interrompere il contenzioso in atto con la Regione, ndr). Sui terreni ex Santo Spirito, grazie alle amministrazioni comunali delle ultime quattro consiliature, negli ultimi 19 anni di attività amministrativa abbiamo lottato con tutte le nostre forze per mantenere la gestione dei suddetti beni sotto la giurisdizione della comunità tolfetana. Attualmente si è ancora in fase giudiziale. Mentre noi eravamo impegnati sul fronte della difesa dei terreni, coloro che oggi provano a strumentalizzare erano quelli che fino a due anni fa avrebbero riconsegnato i suddetti beni alla Regione».
La missiva di Landi ai cittadini si chiude con uno sguardo sul passato che, a suo avviso, può essere anche un insegnamento per il futuro. «Voglio rappresentare lo sforzo congiunto - scrive - tra istituzioni e forze economiche e sociali che ci ha contraddistinto in questi anni, facendoci assurgere a un ruolo di protagonisti e che servirà a vincere in maniera intelligente anche le prossime sfide». Insomma, un modo, sia pure soft, per continuare a perorare l'opportunità, in prospettiva, della fusione del comune di Tolfa con quello di Santa Marinella.
 
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