Civitavecchia, ora il gruppo di raccolta dell'avvocato Lungarini vuole acquistare un'ambulanza

Mentre il Governo pensa alla fase 2 dell'emergenza Covid 19, la raccolta fondi avviata dall'avvocato civitavecchiese Fabrizio Lungarini è ancora più avanti. Si lavora infatti per dare vita alla fase 3 della gara di solidarietà che in poco più di un mese ha portato alla luce la grande generosità dei civitavecchiesi (e non solo, visto che all'appello per sostenere l'ospedale hanno riposto anche tanti abitanti dei comuni limitrofi) ed è riuscita a raccogliere ben 131 mila euro. «Mentre gli altri si approcciano alla fase 2 - scrive infatti Lungarini sulla sua pagina Facebook - noi siamo entrati nella fase 3 del nostro progetto. Con i fondi raccolti abbiamo comprato materiali vitali per l'ospedale e chi ci lavora, è quindi tempo di pensare a difendere la comunità anche nel momento in cui dovremo ricominciare a convivere col virus. Ci siamo mossi in anticipo portando circa 80 mila euro in presidi e attrezzature al San Paolo nei primi 15 giorni dall'inizio della crisi, abbiamo frenato la foga di acquisti quando sono arrivati gli aiuti da chi avrebbe dovuto aiutarci prima e adesso vogliamo donare al Servizio sanitario del territorio qualcosa che lasci una scia del nostro passaggio».
E la scelta dell'acquisto dopo un sondaggio su Fb è caduta su un'ambulanza. «La fase 3 inizia da un progetto pensato insieme a Pierluigi Miranda, sostenuto dalla sorella Ornella e sarà definito insieme ad Asl Rm4 e Croce rossa italiana-Comitato di Civitavecchia. Nessuno, in condizioni di indigenza, dovrà sostenere spese di trasporto verso ospedali che giocoforza dovranno specializzarsi sempre di più e rendere più frequenti gli spostamenti dei pazienti. Per questo vorremmo proporre di dedicare una moderna ambulanza al servizio di emergenza e per il trasporto infermi, subordinando la nostra donazione alla condizione di un uso gratuito a chi non se lo può permettere».
Intanto proseguono le offerte per le maglie di sportivi famosi messe a disposizione dai cittadini. Dopo quella di Totti, è stata battuta all'asta della solidarietà, quella di Cristiano Ronaldo. «Massimiliano Zeno della Liberty alluminio-bar pasticceria e runner - conclude Lungarini - ha battuto ogni record, donando 1000 euro per la maglia originale di Ronaldo che, grazie all'aiuto dei gemelli Quartieri dell'Isola del Pescatore, sarà personalizzata dal marziano e consegnata al grande Zebrone locale».