WEEK END DI PROVA
Anche per la Polizia locale e la Polizia di Stato quello appena trascorso è stato un week end di prova in vista dell'estate, quando terminate le scuole, fare tardi la sera in giro, sarà una quotidianità per i giovani. Proprio gli agenti del dottor Guiso sono dovuti intervenire, sabato notte, per calmare gli animi di gruppi di ragazzi che, in preda ai fumi dell'alcol, erano venuti alle mani. Due gli interventi, entrambi dopo la mezzanotte, prima su viale Garibaldi, di fronte all'Hotel San Giorgio, poi anche nei pressi del Mc Donald. In entrambi i casi, però, all'arrivo dei poliziotti, gli scalmanati se la sono date a gambe. Sempre la polizia ha comminato anche alcune sanzioni (non molte per la verità) per chi non manteneva le dovute distanze sociali e anche per la vendita fuori orario di alcolici. Ma gli agenti hanno fatto soprattutto opera di persuasione, cercando fino a che è stato possibile di evitare le multe.
LE RACCOMANDAZIONI
Da sottolineare, però, che la stessa Polizia ha notato come alcuni titolari di locali si siano prodigati per riprendere i propri clienti quando si assembravano in modo pericoloso. «Per affrontare questa nuova emergenza aggiunge il comandante della Polizia locale Berti serve la collaborazione di tutti. Sono tanti a Civitavecchia i punti di aggregazione e ritrovo dei giovani, alcuni dei quali, come la strettoia del Pirgo, anche le scorse estati erano teatro di eccessivi assembramenti peri quali c'era stato bisogno dell'intervento della forza pubblica. Per questa estate, però, occorre una maggiore attenzione visto il rischio di contagio del Coronavirus. Un'attenzione alla propria incolumità sia da parte dei giovani e meno giovani, ma anche da parte dei gestori dei locali. Solo così si potrà evitare una movida perennemente presidiata dalle forze dell'ordine».
© RIPRODUZIONE RISERVATA