Era stato rinvenuto da un cercatore di tartufi nei boschi di Mercatello sul Metauro, località marchigiana della provincia di Pesaro Urbino, nei giorni scorsi. L'animale, un lupo adulto di oltre 30 kg, era disteso nel sottobosco e coperto dalla vegetazione. Tanto che, la carcassa, versava già in stato di decomposizione. Le prime analisi di rito e il recupero dell'animale erano avvenute grazie all'immediato intervento dei Carabinieri Forestali di Pesaro Urbino assieme al personale del Centro Recupero Animali Selvatici delle Marche (Cras). Poi, successivamente, gli esiti inquietanti della necroscopia dell'animale che hanno fatto piena luce sulle cause della morte del lupo. L'animale, infatti, non è morto per cause naturali e nemmno avvelenato: è stato ucciso a fucilate. Due colpi letali, entrambi in un fianco, che lo hanno fatto stramazzare al suolo.
Il drammatico episodio che sta facendo discutere ben oltre i confini regionali, è ora al vaglio delle autorità che stanno cercando il colpevole.