Terremotato e noto fungarolo si toglie la vita a 48 anni. Corrado Renzi era originario della frazione di Paranesi di Rocca Santa Maria, ma dopo il terremoto del 2016, che aveva gravemente lesionato la sua abitazione resa inagibile, si era trasferito a Teramo. Il 48enne, di professione operaio, l’altro ieri aveva detto alla moglie che andava al Ceppo a prendere i funghi, sua grande passione, e che avrebbe pernottato nella casa a Paranesi, per fare un’ulteriore battuta all’alba del mattino seguente.
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All’ora di cena, la moglie lo chiama al telefono per sapere come era andata la giornata. Lui non risponde. Lei preoccupata chiama suo padre che vive ancora in zona e gli chiede di controllare se il marito era rientrato. L’anziano trova la porta chiusa: suona il campanello, chiama il genero urlando il suo nome, ma nessuno risponde. A quel punto richiama la figlia e le dice di andare lì il prima possibile con le chiavi di casa. La donna durante il viaggio allerta i soccorsi. Sul posto ad attenderla i carabinieri della locale stazione e un’ambulanza del 118. Quando apre la porta, all’ingresso c’è una scena agghiacciante: il marito morto. Per il 48enne non c’è stato nulla da fare. La moglie ha riferito che il marito aveva perso il lavoro ed era angosciato. Il pm Silvia Scamurra ha dato subito il nulla osta per la sepoltura.