Bracconieri sparano e uccidono un capriolo

Bracconieri sparano e uccidono un capriolo
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Mercoledì 1 Agosto 2018, 10:05
Ieri era stato avvistato sulle sponde del fiume Saline a Montesilvano e, meno
di 24 ore dopo, è stato ucciso. Si tratta di un capriolo di sesso femminile, la cui carcassa è stata rinvenuta oggi nei pressi del corso d'acqua. A denunciare l'accaduto è l' associazione Nuovo Saline Onlus. Ieri la notizia, divulgata attraverso Facebook con le foto dell'avvistamento del capriolo. Poi un sopralluogo degli ambientalisti nell'area e la triste scoperta: il capriolo era stato ucciso. «Qualcuno gli ha sparato e ha lasciato la carcassa nella vegetazione», scrive Nuovo Saline. Poi, quando i volontari sono tornati per un secondo sopralluogo, hanno scoperto che la
carcassa era stata portata via. Non è escluso che siano stati gli stessi soggetti che hanno ucciso l'animale.

«Una simile crudeltà - dice l'associazione - è lo specchio di
una società crudele, ignorante e insensibile, che alla notizia
di un simile avvistamento sfodera le armi e uccide. Montesilvano
ha da sempre trasformato il fiume Saline in un luogo di morte e
desolazione, con l'inquinamento, l'indifferenza, il profitto ed
ora anche attraverso la morte violenta degli animali.
Montesilvano non se lo merita e il Saline non merita la sfortuna
di scorrere a Montesilvano. Visto questo drammatico epilogo, non
pubblicheremo più immagini di fauna che vive sul fiume, per
evitare che bestie possano utilizzare queste informazioni a loro
profitto o per dar sfogo alla loro barbarie».

«Dalle tracce che abbiamo trovato - afferma il presidente di
Nuovo Saline, Gianluca Milillo - oltre alla femmina ci sarebbero
un esemplare maschio e presumibilmente anche un cucciolo. Ci
siamo rimasti malissimo. Quella che poteva essere una buona
notizia per il territorio, dimostrazione del miglioramento della
qualità ambientale, nel giro di 24 ore è diventata una notizia
tristissima».
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