Pizzo della sosta, arrestato parcheggiatore abusivo che minaccia donna incinta

La donna è stata prima coperta di insulti, poi l'uomo ha chiamato al telefono un complice dettando il numero dai targa dell’auto sulla quale evidentemente accanirsi per ritorsione.

Pizzo della sosta, arrestato parcheggiatore abusivo che minaccia donna incinta
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Mercoledì 31 Maggio 2023, 11:15

Ci hanno riprovato e questa volta a farne le spese è stata una donna incinta, affrontata con modi perentori, lunedì pomeriggio intorno alle 16.30, da un parcheggiatore abusivo a Pescara. Uno dei tanti che si aggirano nell’area di risulta, pretendendo denaro dagli automobilisti che già pagano la tariffa ordinaria per posteggiare i loro mezzi. Lui, un sessantenne italiano, è stato arrestato dalla squadra volante in seguito all’allarme lanciato dalla donna. La quale, nonostante lo stato di gravidanza, si è ribellata alla ingiusta imposizione del pizzo sulla sosta. Ma, allontanandosi insieme a un’amica, è stata inseguita dall’uomo, che l’ha prima coperta di insulti e poi ha chiamato al telefono un complice dettando il numero dai targa dell’auto sulla quale evidentemente accanirsi per ritorsione. Le due vittime del tentativo di estorsione hanno a loro volta chiamato il 113, fornendo una descrizione precisa del parcheggiatore abusivo, rintracciato dalle volanti dirette dal vice questore Pierpaolo Varrasso nel giro di pochi minuti. Il sessantenne è finito in manette con l’accusa di tentata estorsione.

Le indagini lampo hanno consentito di portare alla luce una catena di episodi, ripetuti negli ultimi giorni nonostante la particolare attenzione dedicata dalle forze dell’ordine al fenomeno del pizzo sulle auto in sosta nell’area di risulta. Dalla ricostruzione dei fatti effettuata dagli agenti, infatti, è saltato fuori che l’uomo arrestato, uno specialista del ramo con diversi precedenti penali, sempre nel pomeriggio di lunedì aveva minacciato un’altra automobilista che, spaventata, invece di cedere alle richieste, ha a sua volta chiamato la polizia. Un episodio fotocopia si era verificato lo scorso primo maggio, a Pescara, quando un giovane era stato avvicinato da due uomini che avevano preteso soldi per un posto libero presidiato abusivamente, anche in tal caso, al rifiuto del giovane, i parcheggiatori abusivi, avvicinandosi con fare intimidatorio, lo hanno minacciato e hanno colpito l’auto. Solo il pronto intervento degli agenti ha permesso di bloccare e trarre in arresto i due uomini che, in più occasioni, avevano assunto atteggiamenti minacciosi nei confronti di automobilisti. Giovedì scorso, invece, un romeno noto per l’attività di parcheggiatore abusivo, è stato colpito da un Daspo urbano firmato dal questore Luigi Liguori in seguito all’arresto avvenuto alcune settimane prima.

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