Avezzano, parroco mette in fuga i baby ladri dalla cattedrale

Avezzano, parroco mette in fuga i baby ladri dalla cattedrale
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Venerdì 4 Novembre 2022, 08:36

Era da poco passata l'una quando due ragazzi minorenni, si sono impossessati di un arnese da cantiere, sono entrati nella Cattedrale di Avezzano e hanno provato a scassinare la cassetta delle offerte. I due 15enni sono stati visti dal parroco don Claide, che era in canonica, stava sistemando gli arredi e si è subito avvicinato ai due chiedendo cosa stessero facendo. Non appena il sacerdote li ha raggiunti hanno abbassato il capo e si sono dati alla fuga. A denunciare l'episodio è stato lo stesso parroco sul suo profilo Fb: «Ieri due ragazzi minacciati con il coltello e rapinati, oggi, verso luna, due quindicenni sono entrati in Cattedrale, preso gli arnesi del cantiere per cercare di scassinare le bussole delle offerte. Vogliamo ancora girarci dall'altra parte? Non è evidente l'emergenza educativa che sta distruggendo il centro città? Cosa dobbiamo attendere ancora per prenderne coscienza?», conclude don Claide che proprio il mese scorso ha subito il furto dell'auto, ritrovata poi alla periferia di Avezzano.

I ladri, tra l'altro, erano entrati nella sagrestia e si erano impossessati delle chiavi dell'auto parcheggiata all'esterno della chiesa. Don Claide, sempre sui social, ha ricordato anche il grave episodio, avvenuto l'altro giorno, nella centralissima piazza Risorgimento su cui stanno indagando carabinieri e polizia.

Un tossico, già individuato dalle forze dell'ordine, ha estratto un coltello da cucina e lo ha rivolto verso i due ragazzi di 12 e 14 anni e, dopo averli minacciati, li avrebbe rapinati di pochi soldi che avevano intasca. Secondo il racconto delle vittime ai militari dell'Arma l'uomo avrebbe puntato il coltello alla gola dei minorenni per costringerli a consegnare i soldi che avevano.

Ora le forze dell'ordine stanno acquisendo le immagini della videosorveglianza che si trovano nei pressi della piazza per ricostruire il grave fatto che ha allarmato non solo i genitori ma anche i compagni che si trovavano nelle vicinanze. Comunque sembra che il fatto sia avvenuto alla presenza di diversi testimoni che sono stati già sentiti dagli inquirenti, che nei prossimi giorni riferiranno alla Procura di Avezzano. Don Claide già altre volte aveva denunciato il comportamento non corretto dei ragazzi di Avezzano e durante le sue omelie li ha richiamati spesso all'ordine. Qualche domenica fa li ha invitati a non continuare a sporcare con i pennarelli le mura della Cattedrale appena rimesse a nuovo.

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