Movida violenta, carabinieri circondati e insultati all'Aquila

Movida violenta, carabinieri circondati e insultati all'Aquila
di Marcello Ianni
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Domenica 24 Luglio 2022, 08:57

Sospettati di aver eseguito poco prima una rapina in centro storico, all'Aquila, trovano riparo tra la movida, con i carabinieri subito circondati da un gruppetto di ragazzi e presi a male parole. Ancora un venerdì sera nero in centro storico, con l'ennesimo episodio di degrado e delinquenza giovanile. I carabinieri si sono ritrovati in centro storico nel corso di un'attività di polizia giudiziaria volta a chiarire i contorni di una rapina. Ma la movida ha tentato di bloccarli. Teatro dell'accerchiamento ai danni dei carabinieri, con momenti di forte tensione, Piazza Santa Maria Paganica, a due passi dal museo nazionale Maxxi, luogo tra l'altro preso di mira sempre dallo stesso gruppo di ragazzi per lanciare bottiglie di vetro contro le facciate dei palazzi storici.

Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, i carabinieri erano sulle tracce dei due rapinatori incolpati di aver commesso, poco prima, sempre in centro storico e a poca distanza da Piazza Santa Maria Paganica, una rapina ai danni di un uomo, che ha denunciato la sottrazione con la forza della somma di 40 euro.

Rintracciati in Piazza Santa Maria Paganica i militari si sono avvicinati per procedere all'identificazione dei due fratelli. Attività che immediatamente si è resa difficoltosa perché i carabinieri sono stati accerchiati anche da ragazzi in evidente stato di ubriachezza. Sul posto sono dovute intervenute altre auto dei carabinieri, ma anche tre macchine della Polizia a sirene spiegate, tra gli sguardi allarmati di passanti e clienti dei locali. Quando il gruppetto di giovani ha capito di trovarsi in inferiorità numerica, è iniziata la fuga per le vie laterali. I due presunti rapinatori sono stati poi bloccati, dopo le formalità di rito, su disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica di turno, Simonetta Ciccarelli, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

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