Schianto auto contro moto: Alessio muore a 26 anni. «Un ragazzo d'oro, aveva un cuore grande»

Parrucchiere di professione presso uno studio di Sulmona, era un appassionato di calcio, sport che praticava a livello agonistico in seconda categoria con la Morronese

Schianto auto contro moto: Alessio muore a 26 anni. «Un ragazzo d'oro, aveva un cuore grande»
di Patrizio Iavarone
3 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Aprile 2023, 09:15

Una giovanissima vita, spezzata sulla strada: è morto ieri pomeriggio ad appena ventisei anni Alessio Esposito, ucciso dall’impatto che la sua moto ha avuto con una Golf che viaggiava sulla strada provinciale 10, al bivio tra Raiano e Prezza, in provincia dell'Aquila. L’incidente poco prima delle 17 e secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri di Sulmona, l’auto che viaggiava in direzione Raiano avrebbe svoltato al bivio senza accorgersi che dal senso di marcia opposto, in direzione Pratola, giungeva la moto condotta dal giovane.

RICOSTRUZIONE

Non è chiaro se la moto viaggiasse a velocità sostenuta, se ad evitare il peggio abbia contribuito anche il fondo stradale bagnato, sicuramente però l’impatto è stato fortissimo, un frontale, quasi, che non ha lasciato scampo al ragazzo, sbalzato per alcuni metri dalla moto. L’intervento dei soccorsi è stato infatti del tutto inutile, tant’è che la chiamata all’elisoccorso è stata annullata quando la Croce Verde di Pratola, intervenuta sul posto, ha preso atto che il ragazzo era morto sul colpo. Alessio Esposito, residente a Pratola Peligna, così come il conducente della Golf, un settantatreenne, era molto conosciuto in Valle Peligna. Parrucchiere di professione presso uno studio di Sulmona, era un appassionato di calcio, sport che praticava a livello agonistico in seconda categoria con la Morronese, la squadra delle frazioni a cui era approdato dopo aver giocato nel Pacentro. «Un ragazzo d’oro, con un cuore grande, per me era come un figlio, mi aiutava in tutto, anche nelle cose di casa» racconta Valli, la parrucchiera di Pratola, che ieri si è trovata casualmente sul luogo dell’incidente e nella cui bottega Alessio aveva mosso i primi passi, dividendo il suo lavoro con l’impegno all’università dell’Aquila o meglio nell’accademia per parrucchieri dove si era specializzato nella sua professione.


Sull’asfalto della strada provinciale 10 una scena drammatica, con i genitori del ragazzo disperati. Intorno una lunga fila di auto e un silenzio irreale, con il corpo a terra in attesa dell’arrivo del servizio funebre. La salma del ragazzo è ora a disposizione della procura della Repubblica di Sulmona che dovrà decidere se eseguire l’esame autoptico sul suo corpo. Numerosi i messaggi di cordoglio dopo che la notizia in serata si è diffusa a Pratola Peligna e a Sulmona, città tra le quali il ragazzo si divideva. Diplomato alla scuola Alberghiero di Roccaraso, Alessio aveva subito scelto la sua vocazione, dedicandosi all’attività di parrucchiere.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA