L’Aquila, concorso di progettazione per nuovo polo scolastico Gignano-Torretta-S.Elia

L’Aquila, concorso di progettazione per nuovo polo scolastico Gignano-Torretta-S.Elia
di Daniela Rosone
3 Minuti di Lettura
Martedì 5 Febbraio 2019, 19:54
L’AQUILA - Il nuovo polo scolastico di Gignano, Torretta e S.Elia dovrebbe vedere la luce nel 2022. Raggrupperà tre scuole che prima del sisma erano in strutture diverse e che ora sono nel musp della Torretta. Una scelta che porterà vantaggi alla popolazione scolastica che potrà avere una scuola moderna e funzionale. Il polo accorperà la scuola dell’Infanzia Arcobaleno di Gignano con quella Primaria della Torretta e di S.Elia ed è pensato per un fabbisogno di circa 90 alunni dell’Infanzia e 279 circa per la Primaria. Il Comune per questo ha confrontato i dati degli iscritti 2008/2009 con quelli 2017/2018 notando un incremento di nuovi alunni. L’area su cui sorgerà è un terreno comunale in Via Bazzanese, tra Gignano e S.Elia in una zona residenziale e di espansione. La novità è che il Comune, così come già accaduto per il nuovo polo scolastico di Sassa, ha bandito un concorso internazionale di progettazione dal nome “In-nova Schola”. La nuova cittadella scolastica costerà 3 milioni 682mila 250 euro. Fondi che arrivano dal Cipe. Il concorso è a procedura aperta e sarà articolato in due gradi: il termine conclusivo per l’espletamento del primo grado è fissato nel 19 marzo. Per il secondo, invece, il termine è il 25 Giugno per cui entro l’estate l’obiettivo è quello di avere un vincitore tra i cinque finalisti che la commissione prescelta andrà ad individuare. 
Sarà tutto telematico e il concorso sarà gestito dalla piattaforma “Concorrimi”, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, con il patrocinio degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila. Al termine dei due gradi sarà acquisito un progetto vero e proprio di fattibilità tecnica ed economica. Ci saranno poi altri due livelli di progettazione che il Comune si riserva di affidare al vincitore. Il concorso prevede anche l’attribuzione di diversi premi in denaro per i primi cinque progetti classificati ed è riservato ad ingegneri e architetti. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ingegner Michela Romito e la stazione appaltante è il settore Ricostruzione Beni Pubblici. Il Comune ha fornito sul sito anche un documento preliminare alla progettazione in cui si fissano degli obiettivi. Si dovranno seguire dei criteri, ovviamente, che inseriscano il nuovo polo in modo armonioso nel contesto urbano. La nuova scuola avrà aule adeguate, laboratori, sala per professori e personale, uffici amministrativi, archivio, mensa, biblioteca e una palestra che potrà essere usata anche da altri alunni se necessario. Si prevedono anche dei parcheggi. La criticità dell’area dove sorgerà la scuola è rappresentata dalla strada di accesso ma è già stato programmato un intervento dal settore Opere Pubbliche per il tracciato della “Fondovalle Gignano” che da Via Bazzanese si ricollega all’abitato di Gignano. La struttura avrà anche uno spazio esterno che sarà utile per ospitare attività all’aperto e alcuni spazi saranno polifunzionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA