Infermiera deruba il paziente: allontanata dall'ospedale

Infermiera deruba il paziente: allontanata dall'ospedale
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Giovedì 1 Marzo 2018, 10:26
Colta con le mani nel sacco non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità e restituire la somma in denaro contanti di 190 euro sottratti poco prima ad un uomo durante una visita di controllo. Ora, dopo il primo provvedimento del Gip del Tribunale di allontanamento per un anno dal posto di lavoro, anche il Tribunale della Libertà, si è pronunciato favorevolmente al primo pronunciamento. Si tratta di T.D., dipendente del reparto Radiologia del Pronto soccorso dell’ospedale dell’Aquila, accusata dagli agenti del posto fisso di polizia dell’ospedale “San Salvatore” di aver rubato la somma di 190 euro in denaro contante dal portafoglio di un paziente durante un accertamento diagnostico senza indumenti e dunque senza effetti personali. E’ stato lo stesso utente che ha immediatamente avvertito gli agenti del posto fisso di polizia hanno fermato l’infermiera. Messa alle strette la donna ha restituito la somma al malcapitato utente, affermando di non aver rubato il denaro ma di averlo solo raccolto da terra e di averlo preso in custodia. Circostanza che però non ha convinto né il sostituto procuratore della Repubblica, Roberta D’Avolio che ha condotto l’inchiesta, né il Gip del Tribunale ed ora neppure i giudici del Riesame, i quali si sono pronunciati per l’accoglimento della misura restrittiva dell’allontanamento dal luogo di lavoro.



 
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